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03 Millau to Le Pouzin via Gorges du Tarn and Ardeche
Questo percorso è stato creato da:
RouteXpert Nick Carthew - (MRA Master)
Ultima modifica: 09-06-2025
Riepilogo percorso
Seguendo il fiume Tarn attraverso le ripide pareti calcaree che formano le Gorges du Tarn, si giunge poi alle Gorges de l'Ardèche.
Un percorso eccezionale attraverso paesaggi spettacolari che ha fatto guadagnare a questo itinerario 5***** stelle.

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Animation
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Verdetto
Durata
8h 31m
Modalità di viaggio
Auto o moto
Distanza
280.54 km
Paesi
Pont d'Arc
Revisione RouteXpert
Questo itinerario fa parte di un tour di 5 giorni dai Pirenei alle Alpi che ho chiamato #AcrossFrance; questo è il terzo giorno. I link ai giorni 2 e 4 sono disponibili sotto questa recensione, così come i link agli hotel di partenza e arrivo per questa giornata.

La Francia è stata benedetta da così tante strade meravigliose e questo itinerario ne attraversa due delle migliori: le Gole del Tarn e le Gole dell'Ardèche. Entrambe queste strade seguono i rispettivi fiumi attraverso profonde e ripide gole calcaree. A volte le strade possono essere strette e affollate durante i periodi di vacanza, quindi per godersi al meglio questo itinerario, è consigliabile evitare le ore di punta. Il paesaggio è mozzafiato, con numerosi punti in cui fermarsi per scattare foto; ne ho segnalati solo alcuni perché sono davvero troppi. Passerete sotto imponenti strapiombi rocciosi e attraverso gallerie scavate nella roccia, e incontrerete diverse antiche fortificazioni progettate per difendere questa storica via di comunicazione quando si viaggiava via fiume e non su strada.

Vedrete piccoli villaggi stretti tra la riva sinistra del Tarn e le scogliere della Causse Méjean (falesie calcaree), che rischiarono di cadere nell'oblio quando l'arrivo della strada sulla riva destra costrinse i suoi abitanti a trasferirsi sull'altra sponda del fiume. Due di questi, La Sablière e Hauterives, hanno un fascino particolare: non ci sono ponti né strade di accesso. Le merci vengono trasportate in una piccola cesta appesa a un cavo teso attraverso il fiume, mentre le persone attraversano il fiume in barca o seguono un sentiero sulla riva sinistra.

Il famoso punto panoramico del Pas de Soucy:
Qualche migliaio di anni fa, enormi blocchi di pietra si staccarono dalle scogliere del Causse Méjean e rotolarono verso il fiume Tarn con un fragore considerevole. Quando gli abitanti si furono ripresi dalle loro emozioni e il rumore si fu placato, la polvere si posò. Dal villaggio di Les Vignes, corsero a vedere che i massi stavano bloccando il passaggio del Tarn, che a malapena riusciva a farsi strada tra le rocce. E così, nel Medioevo, nacquero leggende straordinarie e fantastiche. Per la gente del tempo, il "mistero" di questa frana era percepito come malvagio. Nessuno passava di lì senza provare timore di fronte a queste scogliere scarne su cui volteggiano i grandi grifoni. E così nacque il Pas de Soucy.
Oggi, il belvedere del Pas de Soucy è diventato una tappa obbligata nelle Gole del Tarn. Questo luogo pittoresco non lascia indifferenti i visitatori, che rimangono tutti colpiti dalla bellezza del caos in mezzo al fiume.

Un bel posto dove fermarsi per un caffè è Sainte Enimie, nel cuore delle Gorges du Tarn.
Ha ottenuto il marchio "I più bei villaggi di Francia" grazie al suo fascino medievale, alle sue stradine lastricate di ciottoli del Tarn e alla sua sorgente Burle, ai piedi del villaggio, che, secondo la leggenda, guarì dalla lebbra la principessa merovingia "Enimie".

Il villaggio semi-trogloditico di Castelbouc è il successivo, con le sue antiche case, le graziose strade acciottolate e il suo pittoresco fascino fiabesco, dominato dal suo castello. Aggrappato alle scogliere del Causse Méjean, il villaggio fu costruito all'ombra del castello per beneficiare della sua protezione. Nel 1971 l'ultimo abitante morì, lasciando il villaggio vuoto. Qualche decennio dopo, la popolarità di Castelbouc tornò a crescere e alcune coppie acquistarono le rovine e le restaurarono. E ora il villaggio è gradualmente tornato a vivere.

Il Pont du Tarn è il punto in cui si saluta il fiume Tarn. Da lì, si seguono diversi corsi d'acqua minori attraverso la Riserva della Biosfera delle Cevenne, dirigendosi verso le Gole dell'Ardèche.
Subito dopo l'arrivo e l'attraversamento del fiume Ardèche, ti consiglio una sosta per il pranzo al ristorante 'La Grotte Des Tunnels', ideale per i motociclisti.
Subito dopo pranzo vedrete il Pont d'Arc.
Questo arco naturale di calcare è una curiosità geologica unica al mondo, creatosi nella roccia nel modo più naturale possibile, grazie al passaggio del fiume Ardèche. Situato all'ingresso delle Gole dell'Ardèche, è alto 54 metri, largo 60 metri e ha almeno 500.000 anni! È assolutamente da non perdere nella zona!

A differenza delle Gorges du Tarn, dove la strada segue un livello simile, la strada che attraversa le Gorges de l'Ardèche corre molto al di sopra del fiume, offrendo punti panoramici davvero spettacolari in cui fermarsi per scattare delle foto.
Dall'ultimo punto panoramico, chiamato Balcon de Gournier, si lascia il fiume Ardèche per raggiungere il fiume Rodano e seguirlo verso nord per circa un'ora fino all'hotel di Le Pouzin.

Il prossimo itinerario di questo tour tocca la regione di Vecors e la famosa strada con i balconi a Combe Laval.
Godere
Gorges du Tarn.
Gorges de l'Ardèche.
Collegamenti
iBis Hotel Millau
iBis Budget Hotel Le Pouzin
#AcrossFrance Day 2. Carcassonne - Millau
#Across France Day 4. Le Pouzin - Grenoble
Gorges du Tarn information
Utilizzo
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Auvergne Rhone Alpes
Informazioni su questa regione
L'Alvernia-Rodano-Alpi (in francese Auvergne Rhône-Alpes, in occitano Auvèrnhe Ròse Aups, in francoprovenzale Ôvèrgne-Rôno-Arpes) è una delle regioni della Francia.
Istituita nel 2016 in seguito alla riforma territoriale del 2014 aggregando le precedenti regioni Alvernia e Rodano-Alpi ed assumendo provvisoriamente il nome attuale, divenuto poi definitivo il 30 settembre 2016, è suddivisa in dodici dipartimenti più la metropoli del suo capoluogo, Lione, con altre città principali della regione che sono Saint-Étienne, Grenoble, Villeurbanne e Clermont-Ferrand.
Composta dai dipartimenti di Ain (01), Allier (03), Ardèche (07), Cantal (15), Drôme (26), Isère (38), Loira (42), Alta Loira (43), Puy-de-Dôme (63), Rodano (69), Savoia (73) e Alta Savoia (74), sono inclusi nella regione 242 cantoni e 4189 comuni ed è la seconda regione francese per importanza in termini di PIL.
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Statistiche
120
Quantità di recensioni RX (Auvergne Rhone Alpes)
46334
Quantità di visitatori (Auvergne Rhone Alpes)
5782
Quantità di download (Auvergne Rhone Alpes)
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Le 24 vie alpine più belle
Le Alpi Le Alpi sono una catena montuosa in Europa, che si estende dalla costa mediterranea francese a sud-ovest alla pianura pannonica a est. L'area della catena montuosa è più di 200.000 km².

In altre parole Passi e Strade di Montagna!

Guidare attraverso le montagne è fantastico! Soprattutto sui passi di montagna con tornanti e strade strette e tortuose. Ad ogni curva un panorama diverso da cui godere. Ci sono molti bei passi di montagna nelle Alpi.

Una selezione che è stata inserita anche in questi percorsi:
Il Passo dello Stlevio:
Il Passo dello Stelvio, noto anche come Passo dello Stelvio, è conosciuto principalmente per la tappa del Giro d'Italia. A causa della lunghezza e del dislivello, questo passaggio è considerato uno dei test più duri del ciclismo. Il Passo dello Stelvio raggiunge un'altezza massima di 2758 metri ed è quindi uno dei più alti delle Alpi. Il passo collega i comuni di Bormio e Prato Allo Stelvio. In inverno il passo è chiuso per abbondanti nevicate.

Il Passo Resia:
Il Passo Resia, noto anche come Passo di Resia, collega lo stato austriaco del Tirolo con la provincia italiana dell'Alto Adige. Il passo raggiunge un'altezza massima di 1.504 metri ed è stato uno dei più importanti collegamenti nord-sud delle Alpi negli ultimi secoli. Il passo era utilizzato molto prima dell'epoca romana. Lungo la strada passerai diversi punti salienti e cimeli storici. Uno dei punti forti è il Lago di Resia. Questo lago è stato creato dopo la costruzione della diga e ha completamente sommerso il paese di Graun. L'unica cosa che lo ricorda è la torre dell'orologio in mezzo al lago.

Col du Galibier:
Il passo di montagna francese Col du Galibier collega le città di Saint-Michel-de-Maurienne e Briançon tramite il Col du Lautaret a sud e il Col du Télégraphe a nord. Il valico fa parte del Tour de France ed è molto temuto, in quanto raggiungibile solo attraverso gli altri due passi alpini. Il passo raggiunge un'altezza massima di 2646 metri. Da lì puoi fare una passeggiata fino al punto panoramico a 2704 metri. Qui puoi ammirare le vette del Grand Galibier, del Monte Bianco e della Meije.

La Strada alpina del Grossglockner:
Con un'altezza di 3798 metri il Grossglockner è la montagna più alta dell'Austria. Per godere appieno di questa imponente montagna, è possibile percorrere la Strada alpina del Grossglockner e il passo di accompagnamento. Il percorso parte da Bruck am Grossglockner e termina a Heiligenblut. Ovviamente puoi guidare in due direzioni. Il passo raggiunge un'altezza massima di 2504 metri ed è chiuso in inverno a causa di abbondanti nevicate. Lungo il percorso si superano diverse soste con attività ludiche, punti informativi, rifugi e punti panoramici. Si consiglia vivamente una visita al ghiacciaio Kaiser-Franz-Josefs-Höhe e Pasterzen.

Il Col d'Izoard:
Come il Col du Galibier, anche il Col d'Izoard fa parte di una tappa del Tour de France. Il valico collega Briançon con la valle del fiume Guil. Il passo si trova in parte nel Parco Naturale Regionale del Queyras e raggiunge un'altezza massima di 2360 metri. La particolarità del Col d'Izoard è il paesaggio arido e roccioso. A volte sembra di guidare un'auto sulla luna! Lungo il percorso è possibile sostare in più punti per godere del bellissimo panorama.

Il Passo del Bernina:
Il Bernina Express è uno dei treni ferroviari più famosi della Svizzera e delle Alpi. Il percorso è bellissimo e in parte inserito nella World Heritage List dell'UNESCO. Parallelo alla ferrovia si trova il passo del Bernina, che collega la Val Veltlin con la Val d'Egandin. Questa bellissima strada alpina ha una lunghezza totale di 56 chilometri e raggiunge un'altezza massima di 2328 metri. Lungo il percorso si può godere della vista sul ghiacciaio del Morteratsch.

Il Passo Sella:
Il Passo Sella, detto anche Passo di Sella, porta su uno dei gruppi montuosi più imponenti delle Dolomiti: il massiccio del Sella. Il passo collega la Valle di Fassa con la Val Gardena e raggiunge un'altezza massima di 2236 metri. A questa altezza si trova anche il confine delle province italiane del Trentino e di Bolzano. Lungo il percorso si può godere della vista di questo spettacolare mondo alpino. Ammirate, ad esempio, le tre cime del massiccio del Sasso Lungo, il massiccio del Sella o le vette della Marmolada. Si può percorrere anche il passo Sella in abbinamento al passo Gardena, passo Pordoi e passo Campolongo.

Il Passo del Grimsel:
Il passo del Grimsel collega il Goms nel Vallese con la Halistal nell'Oberland bernese. Il passo raggiunge un'altitudine massima di 2165 metri ed è chiuso in inverno per nevicate. Nel corso dei secoli, il valico ha svolto un ruolo importante nel commercio tra la Svizzera e l'Italia. Ora sono principalmente i serbatoi ad avere una funzione importante. Questi sono usati per generare elettricità. Il paesaggio che attraversi è aspro, roccioso e impressionante. In cima al passo si trovano un hotel e un ristorante con uno speciale parco delle marmotte. Anche il Dodensee (Totensee) si trova qui. Questo lago deve il suo nome ai tanti soldati morti al tempo di Napoleone.

Il Passo del San Gottardo:
Il Passo del San Gottardo, noto anche come Passo del San Gottardo e San Gottardo, collega le città svizzere di Airolo e Andermatt. Il passo di montagna e il relativo tunnel sono particolarmente conosciuti tra i vacanzieri che guidano dalla Svizzera all'Italia. Ma dove la maggioranza opta per il tunnel, è proprio il pass che completa davvero la vacanza. Il Passo del San Gottardo ha una lunghezza di circa 26 chilometri e raggiunge un'altezza massima di 2106 metri. Il percorso è bellissimo e ti porta lungo antichi borghi e bei panorami.

La Strada dell'Alta Silvretta e il Passo Silvretta:
La Valle di Paznaun in Tirolo e il Montafon nel Vorarlberg sono collegati dalla Strada alpina della Silvretta. Il percorso ha una lunghezza di 22,3 chilometri e conduce da Galtür a Partenen in 34 tornanti, attraverso il Bielerhöhe alto 2032 metri. In questo punto si trova anche il Silvrettasee, dove si può fare una bella passeggiata. Il passo è chiuso in inverno per nevicate.

Il Passo del Sempione:
Proprio come il Passo del San Gottardo, anche molti vacanzieri percorrono ogni anno il Passo del Sempione. Questo valico collega la Valle del Rodano nel Canton Vallese con la Valle d'Ossola in Piemonte. Il passo è aperto tutto l'anno e raggiunge un'altezza massima di 2005 metri. Lungo il percorso si passano una serie di edifici, tra cui il famoso Hospiz del Sempione del 1825. L'hospiz è gestito dai monaci di San Bernardo. Dal punto più alto del passo sono possibili tutti i tipi di percorsi escursionistici e incontrerete anche un albergo dove potrete pernottare.

Il Passo Gerlos:
Il Passo Gerlos collega la Valle del Salzach nel Salisburghese con la Valle Zillertal in Tirolo. Il passo fa parte della Gerlos Alpenstraße e attraversa il Parco Nazionale Alti Tauri. Lungo il percorso si possono godere splendidi panorami dei dintorni. Il passo ha una lunghezza di 12 chilometri e raggiunge un'altezza massima di 1531 metri. Un giro sul Gerlos Pass può essere idealmente combinato con una visita al Krimmler Wasserfälle.

Il Gran San Bernardo:
Il Colle del Gran San Bernardo, meglio conosciuto come Col du Grand Saint Bernard, collega la provincia italiana della Valle d'Aosta con il cantone svizzero del Vallese. Il passo è uno dei più alti della Svizzera e raggiunge un'altezza massima di 2469 metri. Come molti altri passi di montagna in questo elenco, anche il Gran San Bernardo è stato utilizzato per secoli come strada di collegamento. Il passo prende il nome dai cani di San Bernardo che aiutavano i viaggiatori bloccati insieme ai monaci. Il passo è chiuso in inverno.

La Strada alpina del Passo Rombo:
La Strada alpina del Passo Rombo collega le località di Sölden nella Ötztal e Merano in Alto Adige. I pedaggi devono essere pagati sulla tratta Hochgurgl - Moos. Attraverso una strada di montagna con circa 60 tornanti si guida attraverso un bellissimo mondo di montagne. Con l'esperienza del Passo Rombo puoi conoscere meglio la storia, la strada e l'ambiente attraverso varie stazioni. È inoltre possibile visitare il museo Top Mountain Crosspoint.

Col de l'Iseran:
Con un'altezza massima del passo di 2770 metri, il Col l'Iséran è uno dei passi di montagna più alti delle Alpi. Il passo collega Bourg-Saint-Maurice con Bonneval-sur-Arc. Attraverso una strada ricca di tornanti si passa, tra l'altro, Val-d'Isère e una valle laterale della Maurienne che si trova interamente nel Parco Nazionale della Vanoise. È possibile avvistare animali come marmotte e camosci e c'è anche un ristorante con una cappella in cima al passo.

Il Passo Gavia:
Il Passo Gavia (italiano Passo di Gavia) è un passo di montagna nelle Alpi italiane, nella regione Lombardia.
È una delle strade di passaggio più alte d'Europa. La strada conduce attraverso l'incontaminato Parco Nazionale dello Stelvio. La strada fu costruita durante la prima guerra mondiale per rifornire i soldati italiani che combatterono nella zona di confine italo-austriaca. L'altezza del passo è una delle più belle delle Alpi. Ecco il grande Lago Bianco con, a nord, il monte San Matteo (3684 metri). Il Lago Nero è leggermente più basso sul lato sud del passo. Qui il gruppo montuoso dell'Adamello determina il panorama. Ci sono molte passeggiate ben segnalate nella zona. Durante l'inverno il passo è chiuso a causa delle abbondanti nevicate. Il passo è spesso chiuso fino a maggio e giugno a causa della grande quantità di neve.


Il promotore ha selezionato i 24 percorsi alpini più belli che ha tracciato negli ultimi anni.

I percorsi attraversano:
Francia
Austria
Svizzera
Italia

Le strade più belle, i panorami più belli, i punti panoramici più belli. Le montagne più alte, le discese più veloci, tornante dopo tornante, e chi più ne ha più ne metta.

Se vai in vacanza in questa regione, approfittane, TUTTI i percorsi in questa raccolta sono stati controllati e resi uguali per TomTom, Garmin e MyRoute-app Navigation da un'app MyRoute RouteXpert.

Divertiti con questa collezione e mentre guidi uno di questi percorsi. Goditi tutta la bellezza che le Alpi e le Dolomiti hanno da offrire. Clicca su “Visualizza percorso” per leggere la recensione del percorso scelto.

Vorrei conoscere le vostre conclusioni sui percorsi.



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24 Rotte
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171h 24m
25 magnifici sentieri in Francia
Questa raccolta di percorsi MRA contiene 25 bellissimi percorsi motociclistici in diverse parti della Francia, come le Ardenne, l'Alsazia, il Vercors, la Drôme, l'Ardèche, la Costa Azzurra, le Gorges du Verdon, l'Ariège, la Dordogna e la Bretagna.

I percorsi sono stati creati con cura da Bert Loorbach, che è lui stesso un appassionato motociclista. Ha vissuto in Francia per un anno e mezzo, durante il quale si è dedicato alla mappatura delle strade secondarie sconosciute e belle della Francia soprattutto per i motociclisti.

I percorsi sono raggruppati nella parte 1 di Motortourgids France della casa editrice Kosmos e ora sono disponibili anche in MyRouteApp.

Ho ripreso i percorsi in MRA e a volte li ho leggermente modificati per renderli ancora più interessanti per il motociclista.

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25 Rotte
4106.1 km
106h 0m
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Bredewater 16, 2715 CA Zoetermeer
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