
MTG2 06 Autun La Clayette Tarare Bourg Argental

Questo percorso è stato creato da:
RouteXpert René Plücken (MRA Master)
Ultima modifica: 04-09-2025
Clima. Non c'è da stupirsi che si vedano così tanti motociclisti. La mia precedente serie di itinerari in Francia si basava sulle descrizioni dei percorsi della Guida Turistica Motociclistica Francese Parte 1, creata da Bert Loorbach.
Questo itinerario è tratto dalla Guida turistica francese per motociclisti, parte 2, e il nome originale è "Dalla Borgogna alla valle del Rodano; Descrizione itinerario 2: Attraverso il Col de la République".
Nella Guida Turistica Motociclistica Francese, Parte 2, si distingue tra itinerari di avvicinamento e itinerari all'interno di un'area specifica. Gli itinerari di avvicinamento possono essere utilizzati anche in combinazione con gli itinerari della Guida Turistica Motociclistica Francese, Parte 1.
Talvolta i percorsi sono stati leggermente modificati in base ai suggerimenti forniti da Bert Loorbach nella sua descrizione, oppure a causa di un diverso luogo in cui pernottare, oppure per raggiungere la durata minima di 2 ore per la Biblioteca MRA.
Ogni itinerario è accompagnato da una descrizione più dettagliata nella recensione, comprese le possibilità di pernottamento o i punti di interesse lungo il percorso, indicati anche con un POI e, se possibile, una breve descrizione.
Ci sono alcuni tratti meno piacevoli in questo percorso che attraversano o girano intorno alle città, ma nonostante ciò e grazie alle belle strade e al Col de la République, valuto questo percorso con 4**** stelle.
Animation
Verdetto
Durata
7h 24m
Modalità di viaggio
Auto o moto
Distanza
254.74 km
Paesi


Col de la République
Sul versante occidentale si trovano tre itinerari: uno si snoda tra Clermont-Ferrand e Lione, attraversando il magnifico altopiano del Velay. Ideale anche per chi proviene dalla Borgogna occidentale. Ce n'è poi uno che passa per St. Étienne e il Col de la République, e uno che rimane relativamente vicino a Lione e sbuca appena sotto, a Givors. L'itinerario orientale è un'alternativa per chi preferisce i paesaggi più rurali possibili su questo versante.
Questo itinerario alternativo offre un giro rilassante attraverso boschi e verdi colline in direzione sud. L'unico inconveniente è che è difficile aggirare St. Étienne con un po' di creatività. In quest'area urbana si percorrono solo pochi chilometri. Da qui la scelta di una rapida deviazione.
Questa fatica è compensata dal fantastico tratto finale con il Col de la République, un valico di 1.161 metri nel massiccio del Pilat, ai margini del Massiccio Centrale. La strada che attraversa il valico, la D1028, collega Saint-Étienne alla valle del Rodano. Questo valico è anche chiamato Col du Grand Bois (Grande Foresta). E il nome è ben meritato: si pedala sotto maestosi pini e le curve non mancano.
Il punto di partenza è Autun, poiché è lì che terminava il percorso di avvicinamento dal nord della Francia. (Vedi anche questa serie, percorso numero 2 MGT2 02 Bourgogne Mesnil Saint Père Bar du Seine Autun). Il percorso originale inizia a ovest di Autun sulla N81, ma lo salteremo e attraverseremo il villaggio, prendendo la D46, una splendida strada stretta e tortuosa attraverso i prati. Dopo circa 16 km, arriveremo a Etang-sur-Arroux, dove riprenderemo il percorso originale e proseguiremo sulla D994 attraverso il dolce paesaggio della Borgogna meridionale fino a Toulon-sur-Arroux.
Svoltiamo a sinistra e seguiamo la D985, passando per Perrecy-les-Forges fino a Charolles. Questa città è la culla della razza bovina bianca Charolais, diffusa in Francia. La città successiva è La Clayette, con il suo castello del XIV secolo, "La Château de La Clayette". Questo castello merita sicuramente una visita, in quanto è un gioiello incastonato nel cuore della regione del Charolais-Brionnais, nella Borgogna meridionale. Costruito nel 1380 sulle rive di un lago, è circondato dall'acqua, il che lo rende uno dei luoghi più pittoreschi della Borgogna-Franca Contea! È di proprietà della famiglia Noblet da tre secoli, dal 1722. Durante la visita esterna, scoprirete il cortile, le cucine medievali, la Torre Paray del XV secolo, il parco e l'aranciera.
Uscendo dalla città, la strada inizia a farsi più tortuosa e ci addentriamo in una splendida zona collinare con numerose curve piacevoli. La strada attraversa diverse cittadine, come Chauffailles, Cours-la-Ville, Thizy-les-Bourgs e Amplepuis, per poi arrivare a Tarare.
Le ripide salite e discese di questo tratto offrono panorami davvero spettacolari. Spesso si attraversano fitti tunnel di alberi e il clima può essere piuttosto fresco. Anche la zona sopra Tarare, chiamata "Monts de Tarare", è una piacevole area escursionistica a sé stante.
Dopo Tarare, prendiamo la D60 via Panissières verso Feurs, un'altra strada bellissima e ricca di curve. Da Feurs, si può scegliere di proseguire rapidamente verso St. Étíenne tramite la N82 (D1082), ma poiché questo è un tratto molto trafficato, noioso e rettilineo, prendiamo un percorso alternativo lungo le strade D più piccole, molto più piacevoli e quasi parallele.
Poco prima che la D60 si unisca alla D89 all'altezza del villaggio di Salt-en-Donzy, non svoltiamo a destra verso Feurs, ma attraversiamo questo villaggio, attraversiamo la D89 e proseguiamo sulla D10. Questa strada attraversa Bellegarde-en-Forez e la cittadina di St. Galmier, nota per la sua acqua in bottiglia, introdotta per la prima volta all'inizio del secolo scorso. Poco dopo, ci ritroviamo sulla N82 (D1082).
Siamo appena fuori Saint-Étienne, una grande città con oltre 300.000 abitanti, e abbiamo tre opzioni per lasciarla alle spalle il più velocemente possibile. L'opzione 1 è attraversare la città, il che non è proprio un'opzione praticabile a meno che non si voglia fare qualcosa, mangiare o visitare qualcosa in città. Le altre due opzioni sono rimanere sulla N82 oppure, e questa è l'opzione più veloce e migliore, rimanere sulla tangenziale a quattro corsie A72 e, dopo circa 14 km, prendere l'uscita per l'autostrada N82.
Entriamo ora nel Parco Naturale Regionale del Pilat e percorriamo il Col de la République fino al termine di questo itinerario a Bourg-Argental. Siamo vicini ad Annonay, da dove si hanno buoni collegamenti con le strade verso sud o verso la Drôme e il Vercors, come descritto nelle precedenti recensioni di Motor Tour Guide Parte 1.
Il punto di arrivo è il campeggio Domaine de l'Astrée a Bourg-Argental, dove è possibile campeggiare con una tenda o affittare una baita in legno.

Belmont-de-la-Loire, Auvergne-Rhône-Alpes

Château de La Clayette
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