Roundtour Signal de Lure
Questo percorso è stato creato da:
RouteXpert Peter Moerman - RouteXpert
Ultima modifica: 18-10-2021
Riepilogo percorso
Questo percorso attraverso la Drôme, le Alpi dell'Alta Provenza e il Vaucluse ha letteralmente e figurativamente alcuni punti salienti, vale a dire il Col de Graille, ma anche le città di Sisteron e Sault. Le città offrono molte attrazioni con musei e persino una cittadella. Il colle offre di nuovo viste fantastiche.È un percorso leggermente più breve, quindi hai abbastanza tempo per visitare le città. Le strade sono belle e puoi goderti la guida su grandi tratti.
I Col non sono molto difficili da guidare ma hanno alcuni tornanti a gomito dove devi stare attento.
Abbiamo percorso questo percorso e le sue variazioni diverse volte negli ultimi anni e ci godiamo ancora e ancora i bellissimi e vari dintorni.
Assegno a questo percorso 4,5 stelle per via dei dintorni attraenti, delle numerose attrazioni e delle strade eccellenti e impegnative.
Questo percorso fa parte di una serie di percorsi in questa zona, tutti partendo da un ottimo hotel per motociclisti.
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Animation
Verdetto
Durata
8h 34m
Modalità di viaggio
Auto o moto
Distanza
285.13 km
Paesi
Sisteron
Revisione RouteXpert
Questo percorso attraversa la Francia sud-orientale attraverso i dipartimenti della Drôme e del Vaucluse.Il dipartimento della Drôme fa parte della regione Auvergne-Rhône-Alpes. Confina con i dipartimenti di Ardèche, Isère, Hautes-Alpes, Alpes-de-Haute-Provence e Vaucluse. Il cantone di Valréas, chiamato Enclave des papes fino alla Rivoluzione francese, appartiene al dipartimento di Vaucluse, ma è completamente circondato dal dipartimento della Drôme.
Il dipartimento prende il nome dal fiume Drôme, un affluente del Rodano, con una lunghezza di 110 km.
Le Alpi dell'Alta Provenza sono circondate dai dipartimenti delle Alpi Marittime, Var, Vaucluse, Drôme e Hautes-Alpes, nonché dall'Italia. Città importante: Manosque, la città più grande del dipartimento, sebbene non sia nemmeno una sottoprefettura. Corsi d'acqua: Durance, Verdon, Bléone, Ubaye, Var, Buëch, Jabron, Largue. Il Verdon (parco naturale regionale) si trova al confine con il dipartimento del Var.
Il dipartimento Vaucluse è stato creato nel 1793 da parti di Bouches-du-Rhône, Drôme e Basses-Alpes (ora Alpi dell'Alta Provenza). Nel 1791, con voto popolare nell'ex Stato Pontificio, Comtat Venaissin, era stato eletto per entrare a far parte del Vaucluse. Il dipartimento prende il nome dal villaggio di Vaucluse, che dal 1946 si chiama Fontaine-de-Vaucluse. Il Vaucluse è circondato dai dipartimenti del Gard e dell'Ardèche a ovest, della Drôme a nord, delle Bouches-du-Rhône e del Var a sud e delle Alpi dell'Alta Provenza a est. Il cantone di Valréas è un'exclave del Vaucluse, circondato dal territorio del dipartimento della Drôme. A volte in questo contesto si fa riferimento all'Enclave des papes, letteralmente "enclave papale".
Il percorso inizia e termina nel villaggio di Chalancon a Motovacances Chamauche, un'ottima base per esplorare questa regione. Dall'inizio scende direttamente a La Motte de Chalancon. Dopo circa 14 chilometri si passa davanti a un sito geologico scoperto solo nel 1977 e dove si possono vedere tutti i tipi di rocce.
Il percorso prosegue attraverso una valle verso il Col de Tourettes dove vale la pena scendere e godersi il panorama da entrambi i lati. Percorrere le belle curve con ottimo asfalto è sempre un piacere per i motociclisti. La discesa è un po 'più attenta perché ci sono alcuni tornanti ciechi. Dopo la discesa si svolta a sinistra sulla D994 in direzione Serres, dove è prevista una sosta per il rifornimento all'uscita del paese.
Dopodiché, prosegue verso la bellissima città di Sisteron, dove vale la pena fermarsi e vedere la città. La città si trova sul fiume Durance. Sisteron è anche chiamata da alcuni la porta della Provenza, perché la città si trova tra due grandi passi di montagna. Gli scavi nei pressi del sito attuale hanno dimostrato che l'area intorno alla città è stata abitata da oltre 4000 anni. I romani fecero un uso frequente della rotta commerciale che attraversava la città. La città non ha mai dovuto affrontare incursioni e saccheggi barbari. Anche durante la caduta dell'Impero Romano, la città fu risparmiata dalle incursioni delle tribù barbare.
Più avanti nella storia, tuttavia, la città avrebbe dovuto affrontare molte battute d'arresto. Nel XV secolo la città fu colpita dalla peste. Questa malattia ha causato morte e distruzione tra la gente di Sisteron. Solo un terzo della popolazione totale sopravvisse alla peste. Tra il 1562 e il 1594 la città dovette affrontare le guerre di religione francesi. Ciò includeva pesanti combattimenti per la Cittadella, che portarono a molte morti tra la popolazione civile. Nel 1630, Sisteron dovette nuovamente affrontare la peste. Nel 1744 la malattia del tifo portò di nuovo a molte morti.
Oggi Sisteron è una bella città da visitare. La città è meglio conosciuta per la sua grande cittadella. Questa cittadella si trova su una collina e domina la città. Oltre alla cittadella, è interessante visitare anche la cattedrale di Sisteron. Questo è dedicato alla Beata Vergine. Ci sono molte belle strade della città. Il centro storico non ha perso negli anni il suo fascino. Le accoglienti terrazze assicurano che si possa facilmente trascorrere una giornata qui. Ci sono anche alcuni musei che puoi visitare.
Continui il tuo percorso attraverso la D53 fino al Pas de la Graille. La maggior parte dei 18 km di salita si snoda nel bosco su una strada asfaltata non troppo larga, qua e là piuttosto accidentata. A causa dei ripidi pendii si ha una splendida vista tra gli alberi in vari punti. Con una pendenza fino al 7% la strada non è molto ripida. Vale la pena fermarsi al parcheggio e camminare fino al belvedere. Qui sarai ricompensato con una fantastica vista dal passo alto 1597 metri.
Da Pas de Graille sono solo 4 chilometri a Signal de Lure, l'omonimo di questo percorso. Ora sei al di sopra del limite del bosco. Questa montagna è anche chiamata la sorella minore del Mont Ventoux a causa della sua cima nuda. A 1736 metri, questa montagna non è ancora alta come il Mont Ventoux, ma è anche sempre più popolare tra i ciclisti. I panorami sono ancora più ampi da qui. Assicurati di fermarti ai parcheggi e camminare fino ai punti panoramici. Non ti deluderanno se il tempo è buono. Con una discesa altrettanto tortuosa si guida a sud fino a Saint Etienne les Orgues, dove si svolta a destra sulla D951 in direzione di Sault.
Sault è un antico villaggio fortificato, situato su uno sperone roccioso del "Plateau de Vaucluse". Il villaggio si affaccia sulla "Val de Sault", una bellissima valle con ampi campi di lavanda. Il villaggio si trova al centro di innumerevoli bellissime escursioni e passeggiate come il Mont Ventoux, le Gorges de la Nesque, la Valle del Toulourec, l'altopiano di Albion, il Lubéron e altre aree naturali della Drôme provenzale e delle Alpi- de-Haute-Provence. Sault e i suoi dintorni sono un'area protetta dall'UNESCO. Il nome "Sault" deriva dal latino "Saltus", che significa "terra di foreste". Gli scavi hanno dimostrato che l'attuale città ha le sue origini in epoca preistorica. A nord-est della città, nel Bois du Défens, sono stati scavati oggetti preistorici vicino a una grotta.
Ad ovest del villaggio, sulle rive del fiume sono stati trovati resti risalenti all'Impero Romano. Dall'XI secolo, i baroni di Agoult governarono Sault e i suoi dintorni per cinque secoli. Questa regola terminò al tempo della Rivoluzione francese, dove il conte di Villeroy fu messo a morte con la ghigliottina. Nel XVIII e XIX secolo questa città era il centro dell'industria del vetro. Non ci sono tracce di questo oggi, se non forse nel fatto che nei mercati settimanali viene offerta molta cristalleria. Anche nel museo municipale di Sault si può ammirare una collezione di storia naturale di oggetti antichi, che sono stati principalmente scavati nel villaggio e nei suoi dintorni. Oggi il turismo gioca un ruolo di primo piano nel borgo, come testimonia la presenza di diversi caffè, ristoranti e negozi con prodotti locali e regionali. Come a Bédoin, incontrerai senza dubbio i ciclisti in questa città. La città è, come Bédoin, uno dei tre punti di partenza "ufficiali" per scalare in bicicletta il vicino Mont Ventoux.
La sosta per il pranzo è prevista anche a Sault. Probabilmente troverai qualcosa di tuo gradimento su una delle tante terrazze.
L'ultima parte del percorso si dirige prima verso ovest sulla D40 verso Vaisson la Romaine, ma se non si riesce a resistere e si è partiti presto questa mattina, si potrebbe anche prendere accidentalmente la D164. Sei quindi improvvisamente in cima al Mont Ventoux entro mezz'ora. Un bel bonus comunque. Via Malaucène arriverete anche a Vaison la Romaine. Ti costerà una mezz'ora in più, ma in cambio avrai un bel modo in più.
Oggi, in particolare, la storia romana di Vaison-la-Romaine è ancora chiaramente visibile. Ad esempio, due quartieri romani sono stati scavati nella città, chiamati Puymin e La Vilasse. Questi due scavi sono visitabili a pagamento. Il teatro romano è stato quasi completamente restaurato ed è anche visitabile. Oltre agli scavi romani, merita una visita anche la parte vecchia di Vaison-la-Romaine. Questa parte vecchia si trova più in alto sulla montagna. La parte vecchia di Vaison-la-Romaine è collegata da un vecchio ponte romano sul fiume Ouvèze alla parte più nuova della città. Si consiglia vivamente una visita a Vaison-la-Romaine. C'è molto da vedere e da vivere! È prevista anche una sosta per il rifornimento a Vaison la Romaine.
Da qui mancano altri 60 chilometri alla fine di questo percorso Motovacances Chamauche. La strada da Nyons a Remuzat è sicuramente molto gratificante per i motociclisti, l'asfalto bellissimo e i lunghi portieri. Speriamo che non ci siano turisti lenti che guidano per te.
Sault Lavande
Pas de Graille
Collegamenti
Utilizzo
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Provence Alpes Cote d Azur
Informazioni su questa regione
La Provenza-Alpi-Costa Azzurra (in francese Provence-Alpes-Côte d'Azur /pʁɔ.vɑ̃s alp kot da.zyʁ/) o PACA, e autodefinitasi Région Sud, è una regione della Francia meridionale. Confina ad est con l'Italia (Piemonte e Liguria), dalla quale è separata dalle Alpi, a nord confina con l'Alvernia-Rodano-Alpi, ad ovest con l'Occitania dalla quale è separata dal Rodano, mentre a sud è bagnata dal mar Mediterraneo. Al suo interno a 10 km dal confine con l'Italia racchiude il Principato di Monaco.
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Statistiche
45
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Guidare attraverso le montagne è fantastico! Soprattutto sui passi di montagna con tornanti e strade strette e tortuose. Ad ogni curva un panorama diverso da cui godere. Ci sono molti bei passi di montagna nelle Alpi.
Una selezione che è stata inserita anche in questi percorsi:
Il Passo dello Stlevio:
Il Passo dello Stelvio, noto anche come Passo dello Stelvio, è conosciuto principalmente per la tappa del Giro d'Italia. A causa della lunghezza e del dislivello, questo passaggio è considerato uno dei test più duri del ciclismo. Il Passo dello Stelvio raggiunge un'altezza massima di 2758 metri ed è quindi uno dei più alti delle Alpi. Il passo collega i comuni di Bormio e Prato Allo Stelvio. In inverno il passo è chiuso per abbondanti nevicate.
Il Passo Resia:
Il Passo Resia, noto anche come Passo di Resia, collega lo stato austriaco del Tirolo con la provincia italiana dell'Alto Adige. Il passo raggiunge un'altezza massima di 1.504 metri ed è stato uno dei più importanti collegamenti nord-sud delle Alpi negli ultimi secoli. Il passo era utilizzato molto prima dell'epoca romana. Lungo la strada passerai diversi punti salienti e cimeli storici. Uno dei punti forti è il Lago di Resia. Questo lago è stato creato dopo la costruzione della diga e ha completamente sommerso il paese di Graun. L'unica cosa che lo ricorda è la torre dell'orologio in mezzo al lago.
Col du Galibier:
Il passo di montagna francese Col du Galibier collega le città di Saint-Michel-de-Maurienne e Briançon tramite il Col du Lautaret a sud e il Col du Télégraphe a nord. Il valico fa parte del Tour de France ed è molto temuto, in quanto raggiungibile solo attraverso gli altri due passi alpini. Il passo raggiunge un'altezza massima di 2646 metri. Da lì puoi fare una passeggiata fino al punto panoramico a 2704 metri. Qui puoi ammirare le vette del Grand Galibier, del Monte Bianco e della Meije.
La Strada alpina del Grossglockner:
Con un'altezza di 3798 metri il Grossglockner è la montagna più alta dell'Austria. Per godere appieno di questa imponente montagna, è possibile percorrere la Strada alpina del Grossglockner e il passo di accompagnamento. Il percorso parte da Bruck am Grossglockner e termina a Heiligenblut. Ovviamente puoi guidare in due direzioni. Il passo raggiunge un'altezza massima di 2504 metri ed è chiuso in inverno a causa di abbondanti nevicate. Lungo il percorso si superano diverse soste con attività ludiche, punti informativi, rifugi e punti panoramici. Si consiglia vivamente una visita al ghiacciaio Kaiser-Franz-Josefs-Höhe e Pasterzen.
Il Col d'Izoard:
Come il Col du Galibier, anche il Col d'Izoard fa parte di una tappa del Tour de France. Il valico collega Briançon con la valle del fiume Guil. Il passo si trova in parte nel Parco Naturale Regionale del Queyras e raggiunge un'altezza massima di 2360 metri. La particolarità del Col d'Izoard è il paesaggio arido e roccioso. A volte sembra di guidare un'auto sulla luna! Lungo il percorso è possibile sostare in più punti per godere del bellissimo panorama.
Il Passo del Bernina:
Il Bernina Express è uno dei treni ferroviari più famosi della Svizzera e delle Alpi. Il percorso è bellissimo e in parte inserito nella World Heritage List dell'UNESCO. Parallelo alla ferrovia si trova il passo del Bernina, che collega la Val Veltlin con la Val d'Egandin. Questa bellissima strada alpina ha una lunghezza totale di 56 chilometri e raggiunge un'altezza massima di 2328 metri. Lungo il percorso si può godere della vista sul ghiacciaio del Morteratsch.
Il Passo Sella:
Il Passo Sella, detto anche Passo di Sella, porta su uno dei gruppi montuosi più imponenti delle Dolomiti: il massiccio del Sella. Il passo collega la Valle di Fassa con la Val Gardena e raggiunge un'altezza massima di 2236 metri. A questa altezza si trova anche il confine delle province italiane del Trentino e di Bolzano. Lungo il percorso si può godere della vista di questo spettacolare mondo alpino. Ammirate, ad esempio, le tre cime del massiccio del Sasso Lungo, il massiccio del Sella o le vette della Marmolada. Si può percorrere anche il passo Sella in abbinamento al passo Gardena, passo Pordoi e passo Campolongo.
Il Passo del Grimsel:
Il passo del Grimsel collega il Goms nel Vallese con la Halistal nell'Oberland bernese. Il passo raggiunge un'altitudine massima di 2165 metri ed è chiuso in inverno per nevicate. Nel corso dei secoli, il valico ha svolto un ruolo importante nel commercio tra la Svizzera e l'Italia. Ora sono principalmente i serbatoi ad avere una funzione importante. Questi sono usati per generare elettricità. Il paesaggio che attraversi è aspro, roccioso e impressionante. In cima al passo si trovano un hotel e un ristorante con uno speciale parco delle marmotte. Anche il Dodensee (Totensee) si trova qui. Questo lago deve il suo nome ai tanti soldati morti al tempo di Napoleone.
Il Passo del San Gottardo:
Il Passo del San Gottardo, noto anche come Passo del San Gottardo e San Gottardo, collega le città svizzere di Airolo e Andermatt. Il passo di montagna e il relativo tunnel sono particolarmente conosciuti tra i vacanzieri che guidano dalla Svizzera all'Italia. Ma dove la maggioranza opta per il tunnel, è proprio il pass che completa davvero la vacanza. Il Passo del San Gottardo ha una lunghezza di circa 26 chilometri e raggiunge un'altezza massima di 2106 metri. Il percorso è bellissimo e ti porta lungo antichi borghi e bei panorami.
La Strada dell'Alta Silvretta e il Passo Silvretta:
La Valle di Paznaun in Tirolo e il Montafon nel Vorarlberg sono collegati dalla Strada alpina della Silvretta. Il percorso ha una lunghezza di 22,3 chilometri e conduce da Galtür a Partenen in 34 tornanti, attraverso il Bielerhöhe alto 2032 metri. In questo punto si trova anche il Silvrettasee, dove si può fare una bella passeggiata. Il passo è chiuso in inverno per nevicate.
Il Passo del Sempione:
Proprio come il Passo del San Gottardo, anche molti vacanzieri percorrono ogni anno il Passo del Sempione. Questo valico collega la Valle del Rodano nel Canton Vallese con la Valle d'Ossola in Piemonte. Il passo è aperto tutto l'anno e raggiunge un'altezza massima di 2005 metri. Lungo il percorso si passano una serie di edifici, tra cui il famoso Hospiz del Sempione del 1825. L'hospiz è gestito dai monaci di San Bernardo. Dal punto più alto del passo sono possibili tutti i tipi di percorsi escursionistici e incontrerete anche un albergo dove potrete pernottare.
Il Passo Gerlos:
Il Passo Gerlos collega la Valle del Salzach nel Salisburghese con la Valle Zillertal in Tirolo. Il passo fa parte della Gerlos Alpenstraße e attraversa il Parco Nazionale Alti Tauri. Lungo il percorso si possono godere splendidi panorami dei dintorni. Il passo ha una lunghezza di 12 chilometri e raggiunge un'altezza massima di 1531 metri. Un giro sul Gerlos Pass può essere idealmente combinato con una visita al Krimmler Wasserfälle.
Il Gran San Bernardo:
Il Colle del Gran San Bernardo, meglio conosciuto come Col du Grand Saint Bernard, collega la provincia italiana della Valle d'Aosta con il cantone svizzero del Vallese. Il passo è uno dei più alti della Svizzera e raggiunge un'altezza massima di 2469 metri. Come molti altri passi di montagna in questo elenco, anche il Gran San Bernardo è stato utilizzato per secoli come strada di collegamento. Il passo prende il nome dai cani di San Bernardo che aiutavano i viaggiatori bloccati insieme ai monaci. Il passo è chiuso in inverno.
La Strada alpina del Passo Rombo:
La Strada alpina del Passo Rombo collega le località di Sölden nella Ötztal e Merano in Alto Adige. I pedaggi devono essere pagati sulla tratta Hochgurgl - Moos. Attraverso una strada di montagna con circa 60 tornanti si guida attraverso un bellissimo mondo di montagne. Con l'esperienza del Passo Rombo puoi conoscere meglio la storia, la strada e l'ambiente attraverso varie stazioni. È inoltre possibile visitare il museo Top Mountain Crosspoint.
Col de l'Iseran:
Con un'altezza massima del passo di 2770 metri, il Col l'Iséran è uno dei passi di montagna più alti delle Alpi. Il passo collega Bourg-Saint-Maurice con Bonneval-sur-Arc. Attraverso una strada ricca di tornanti si passa, tra l'altro, Val-d'Isère e una valle laterale della Maurienne che si trova interamente nel Parco Nazionale della Vanoise. È possibile avvistare animali come marmotte e camosci e c'è anche un ristorante con una cappella in cima al passo.
Il Passo Gavia:
Il Passo Gavia (italiano Passo di Gavia) è un passo di montagna nelle Alpi italiane, nella regione Lombardia.
È una delle strade di passaggio più alte d'Europa. La strada conduce attraverso l'incontaminato Parco Nazionale dello Stelvio. La strada fu costruita durante la prima guerra mondiale per rifornire i soldati italiani che combatterono nella zona di confine italo-austriaca. L'altezza del passo è una delle più belle delle Alpi. Ecco il grande Lago Bianco con, a nord, il monte San Matteo (3684 metri). Il Lago Nero è leggermente più basso sul lato sud del passo. Qui il gruppo montuoso dell'Adamello determina il panorama. Ci sono molte passeggiate ben segnalate nella zona. Durante l'inverno il passo è chiuso a causa delle abbondanti nevicate. Il passo è spesso chiuso fino a maggio e giugno a causa della grande quantità di neve.
Il promotore ha selezionato i 24 percorsi alpini più belli che ha tracciato negli ultimi anni.
I percorsi attraversano:
Francia
Austria
Svizzera
Italia
Le strade più belle, i panorami più belli, i punti panoramici più belli. Le montagne più alte, le discese più veloci, tornante dopo tornante, e chi più ne ha più ne metta.
Se vai in vacanza in questa regione, approfittane, TUTTI i percorsi in questa raccolta sono stati controllati e resi uguali per TomTom, Garmin e MyRoute-app Navigation da un'app MyRoute RouteXpert.
Divertiti con questa collezione e mentre guidi uno di questi percorsi. Goditi tutta la bellezza che le Alpi e le Dolomiti hanno da offrire. Clicca su “Visualizza percorso” per leggere la recensione del percorso scelto.
Vorrei conoscere le vostre conclusioni sui percorsi.
In altre parole Passi e Strade di Montagna!
Guidare attraverso le montagne è fantastico! Soprattutto sui passi di montagna con tornanti e strade strette e tortuose. Ad ogni curva un panorama diverso da cui godere. Ci sono molti bei passi di montagna nelle Alpi.
Una selezione che è stata inserita anche in questi percorsi:
Il Passo dello Stlevio:
Il Passo dello Stelvio, noto anche come Passo dello Stelvio, è conosciuto principalmente per la tappa del Giro d'Italia. A causa della lunghezza e del dislivello, questo passaggio è considerato uno dei test più duri del ciclismo. Il Passo dello Stelvio raggiunge un'altezza massima di 2758 metri ed è quindi uno dei più alti delle Alpi. Il passo collega i comuni di Bormio e Prato Allo Stelvio. In inverno il passo è chiuso per abbondanti nevicate.
Il Passo Resia:
Il Passo Resia, noto anche come Passo di Resia, collega lo stato austriaco del Tirolo con la provincia italiana dell'Alto Adige. Il passo raggiunge un'altezza massima di 1.504 metri ed è stato uno dei più importanti collegamenti nord-sud delle Alpi negli ultimi secoli. Il passo era utilizzato molto prima dell'epoca romana. Lungo la strada passerai diversi punti salienti e cimeli storici. Uno dei punti forti è il Lago di Resia. Questo lago è stato creato dopo la costruzione della diga e ha completamente sommerso il paese di Graun. L'unica cosa che lo ricorda è la torre dell'orologio in mezzo al lago.
Col du Galibier:
Il passo di montagna francese Col du Galibier collega le città di Saint-Michel-de-Maurienne e Briançon tramite il Col du Lautaret a sud e il Col du Télégraphe a nord. Il valico fa parte del Tour de France ed è molto temuto, in quanto raggiungibile solo attraverso gli altri due passi alpini. Il passo raggiunge un'altezza massima di 2646 metri. Da lì puoi fare una passeggiata fino al punto panoramico a 2704 metri. Qui puoi ammirare le vette del Grand Galibier, del Monte Bianco e della Meije.
La Strada alpina del Grossglockner:
Con un'altezza di 3798 metri il Grossglockner è la montagna più alta dell'Austria. Per godere appieno di questa imponente montagna, è possibile percorrere la Strada alpina del Grossglockner e il passo di accompagnamento. Il percorso parte da Bruck am Grossglockner e termina a Heiligenblut. Ovviamente puoi guidare in due direzioni. Il passo raggiunge un'altezza massima di 2504 metri ed è chiuso in inverno a causa di abbondanti nevicate. Lungo il percorso si superano diverse soste con attività ludiche, punti informativi, rifugi e punti panoramici. Si consiglia vivamente una visita al ghiacciaio Kaiser-Franz-Josefs-Höhe e Pasterzen.
Il Col d'Izoard:
Come il Col du Galibier, anche il Col d'Izoard fa parte di una tappa del Tour de France. Il valico collega Briançon con la valle del fiume Guil. Il passo si trova in parte nel Parco Naturale Regionale del Queyras e raggiunge un'altezza massima di 2360 metri. La particolarità del Col d'Izoard è il paesaggio arido e roccioso. A volte sembra di guidare un'auto sulla luna! Lungo il percorso è possibile sostare in più punti per godere del bellissimo panorama.
Il Passo del Bernina:
Il Bernina Express è uno dei treni ferroviari più famosi della Svizzera e delle Alpi. Il percorso è bellissimo e in parte inserito nella World Heritage List dell'UNESCO. Parallelo alla ferrovia si trova il passo del Bernina, che collega la Val Veltlin con la Val d'Egandin. Questa bellissima strada alpina ha una lunghezza totale di 56 chilometri e raggiunge un'altezza massima di 2328 metri. Lungo il percorso si può godere della vista sul ghiacciaio del Morteratsch.
Il Passo Sella:
Il Passo Sella, detto anche Passo di Sella, porta su uno dei gruppi montuosi più imponenti delle Dolomiti: il massiccio del Sella. Il passo collega la Valle di Fassa con la Val Gardena e raggiunge un'altezza massima di 2236 metri. A questa altezza si trova anche il confine delle province italiane del Trentino e di Bolzano. Lungo il percorso si può godere della vista di questo spettacolare mondo alpino. Ammirate, ad esempio, le tre cime del massiccio del Sasso Lungo, il massiccio del Sella o le vette della Marmolada. Si può percorrere anche il passo Sella in abbinamento al passo Gardena, passo Pordoi e passo Campolongo.
Il Passo del Grimsel:
Il passo del Grimsel collega il Goms nel Vallese con la Halistal nell'Oberland bernese. Il passo raggiunge un'altitudine massima di 2165 metri ed è chiuso in inverno per nevicate. Nel corso dei secoli, il valico ha svolto un ruolo importante nel commercio tra la Svizzera e l'Italia. Ora sono principalmente i serbatoi ad avere una funzione importante. Questi sono usati per generare elettricità. Il paesaggio che attraversi è aspro, roccioso e impressionante. In cima al passo si trovano un hotel e un ristorante con uno speciale parco delle marmotte. Anche il Dodensee (Totensee) si trova qui. Questo lago deve il suo nome ai tanti soldati morti al tempo di Napoleone.
Il Passo del San Gottardo:
Il Passo del San Gottardo, noto anche come Passo del San Gottardo e San Gottardo, collega le città svizzere di Airolo e Andermatt. Il passo di montagna e il relativo tunnel sono particolarmente conosciuti tra i vacanzieri che guidano dalla Svizzera all'Italia. Ma dove la maggioranza opta per il tunnel, è proprio il pass che completa davvero la vacanza. Il Passo del San Gottardo ha una lunghezza di circa 26 chilometri e raggiunge un'altezza massima di 2106 metri. Il percorso è bellissimo e ti porta lungo antichi borghi e bei panorami.
La Strada dell'Alta Silvretta e il Passo Silvretta:
La Valle di Paznaun in Tirolo e il Montafon nel Vorarlberg sono collegati dalla Strada alpina della Silvretta. Il percorso ha una lunghezza di 22,3 chilometri e conduce da Galtür a Partenen in 34 tornanti, attraverso il Bielerhöhe alto 2032 metri. In questo punto si trova anche il Silvrettasee, dove si può fare una bella passeggiata. Il passo è chiuso in inverno per nevicate.
Il Passo del Sempione:
Proprio come il Passo del San Gottardo, anche molti vacanzieri percorrono ogni anno il Passo del Sempione. Questo valico collega la Valle del Rodano nel Canton Vallese con la Valle d'Ossola in Piemonte. Il passo è aperto tutto l'anno e raggiunge un'altezza massima di 2005 metri. Lungo il percorso si passano una serie di edifici, tra cui il famoso Hospiz del Sempione del 1825. L'hospiz è gestito dai monaci di San Bernardo. Dal punto più alto del passo sono possibili tutti i tipi di percorsi escursionistici e incontrerete anche un albergo dove potrete pernottare.
Il Passo Gerlos:
Il Passo Gerlos collega la Valle del Salzach nel Salisburghese con la Valle Zillertal in Tirolo. Il passo fa parte della Gerlos Alpenstraße e attraversa il Parco Nazionale Alti Tauri. Lungo il percorso si possono godere splendidi panorami dei dintorni. Il passo ha una lunghezza di 12 chilometri e raggiunge un'altezza massima di 1531 metri. Un giro sul Gerlos Pass può essere idealmente combinato con una visita al Krimmler Wasserfälle.
Il Gran San Bernardo:
Il Colle del Gran San Bernardo, meglio conosciuto come Col du Grand Saint Bernard, collega la provincia italiana della Valle d'Aosta con il cantone svizzero del Vallese. Il passo è uno dei più alti della Svizzera e raggiunge un'altezza massima di 2469 metri. Come molti altri passi di montagna in questo elenco, anche il Gran San Bernardo è stato utilizzato per secoli come strada di collegamento. Il passo prende il nome dai cani di San Bernardo che aiutavano i viaggiatori bloccati insieme ai monaci. Il passo è chiuso in inverno.
La Strada alpina del Passo Rombo:
La Strada alpina del Passo Rombo collega le località di Sölden nella Ötztal e Merano in Alto Adige. I pedaggi devono essere pagati sulla tratta Hochgurgl - Moos. Attraverso una strada di montagna con circa 60 tornanti si guida attraverso un bellissimo mondo di montagne. Con l'esperienza del Passo Rombo puoi conoscere meglio la storia, la strada e l'ambiente attraverso varie stazioni. È inoltre possibile visitare il museo Top Mountain Crosspoint.
Col de l'Iseran:
Con un'altezza massima del passo di 2770 metri, il Col l'Iséran è uno dei passi di montagna più alti delle Alpi. Il passo collega Bourg-Saint-Maurice con Bonneval-sur-Arc. Attraverso una strada ricca di tornanti si passa, tra l'altro, Val-d'Isère e una valle laterale della Maurienne che si trova interamente nel Parco Nazionale della Vanoise. È possibile avvistare animali come marmotte e camosci e c'è anche un ristorante con una cappella in cima al passo.
Il Passo Gavia:
Il Passo Gavia (italiano Passo di Gavia) è un passo di montagna nelle Alpi italiane, nella regione Lombardia.
È una delle strade di passaggio più alte d'Europa. La strada conduce attraverso l'incontaminato Parco Nazionale dello Stelvio. La strada fu costruita durante la prima guerra mondiale per rifornire i soldati italiani che combatterono nella zona di confine italo-austriaca. L'altezza del passo è una delle più belle delle Alpi. Ecco il grande Lago Bianco con, a nord, il monte San Matteo (3684 metri). Il Lago Nero è leggermente più basso sul lato sud del passo. Qui il gruppo montuoso dell'Adamello determina il panorama. Ci sono molte passeggiate ben segnalate nella zona. Durante l'inverno il passo è chiuso a causa delle abbondanti nevicate. Il passo è spesso chiuso fino a maggio e giugno a causa della grande quantità di neve.
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I percorsi attraversano:
Francia
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Le strade più belle, i panorami più belli, i punti panoramici più belli. Le montagne più alte, le discese più veloci, tornante dopo tornante, e chi più ne ha più ne metta.
Se vai in vacanza in questa regione, approfittane, TUTTI i percorsi in questa raccolta sono stati controllati e resi uguali per TomTom, Garmin e MyRoute-app Navigation da un'app MyRoute RouteXpert.
Divertiti con questa collezione e mentre guidi uno di questi percorsi. Goditi tutta la bellezza che le Alpi e le Dolomiti hanno da offrire. Clicca su “Visualizza percorso” per leggere la recensione del percorso scelto.
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24 Rotte
8059.3 km
171h 18m
25 magnifici sentieri in Francia
Questa raccolta di percorsi MRA contiene 25 bellissimi percorsi motociclistici in diverse parti della Francia, come le Ardenne, l'Alsazia, il Vercors, la Drôme, l'Ardèche, la Costa Azzurra, le Gorges du Verdon, l'Ariège, la Dordogna e la Bretagna.
I percorsi sono stati creati con cura da Bert Loorbach, che è lui stesso un appassionato motociclista. Ha vissuto in Francia per un anno e mezzo, durante il quale si è dedicato alla mappatura delle strade secondarie sconosciute e belle della Francia soprattutto per i motociclisti.
I percorsi sono raggruppati nella parte 1 di Motortourgids France della casa editrice Kosmos e ora sono disponibili anche in MyRouteApp.
Ho ripreso i percorsi in MRA e a volte li ho leggermente modificati per renderli ancora più interessanti per il motociclista.
I percorsi sono stati creati con cura da Bert Loorbach, che è lui stesso un appassionato motociclista. Ha vissuto in Francia per un anno e mezzo, durante il quale si è dedicato alla mappatura delle strade secondarie sconosciute e belle della Francia soprattutto per i motociclisti.
I percorsi sono raggruppati nella parte 1 di Motortourgids France della casa editrice Kosmos e ora sono disponibili anche in MyRouteApp.
Ho ripreso i percorsi in MRA e a volte li ho leggermente modificati per renderli ancora più interessanti per il motociclista.
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25 Rotte
4106.1 km
106h 0m