Il giorno 9 è un viaggio epico attraverso i fiordi occidentali: da Reykhólar a Patreksfjörður
Oggi vi immergerete completamente nelle meraviglie dei Fiordi Occidentali. Sarà una giornata lunga ma indimenticabile: un viaggio di quasi 460 km, ricco di avventure e panorami mozzafiato. Nota bene: alcuni tratti di questo percorso sono sterrati, quindi preparatevi a strade più dissestate.

La prima destinazione è Ísafjörður, il più grande insediamento della regione. Il tragitto è di circa 280 km e dura più di tre ore, senza lunghe soste. Assicuratevi di fare il pieno prima di partire.
Il percorso per Ísafjörður è spettacolare. Le montagne dei Fiordi Occidentali sono antiche e imponenti, con innumerevoli cascate che sgorgano dalle scogliere. I panorami sono davvero impressionanti.

Lungo il percorso, potreste avvistare foche che riposano sulla riva e, con un po' di fortuna, persino megattere che nuotano vicino alla riva. Tenete gli occhi aperti e prendetevi il tempo di fermarvi per scattare qualche foto in alcuni punti panoramici.
Per raggiungere Ísafjörður da Reykhólar, seguite prima la Strada 607 verso nord, poi la Strada 60 e infine la Strada 61 verso ovest. Costeggerete il fiordo di Húnafjörður e proseguirete attraverso le verdi colline, oltrepassando i fiordi di Ísafjarðardjúp e Ísafjörður. La strada si snoda lungo la costa, offrendo innumerevoli viste panoramiche. Lungo il percorso troverete diverse piccole aree di parcheggio dove potrete fermarvi per una pausa.

Lungo questo percorso, incontrerete anche diverse cascate che meritano sicuramente una sosta fotografica. La cascata di Valagil è altamente raccomandata. Dal parcheggio, si tratta di circa 2 km di cammino lungo un sentiero sterrato ben tenuto. Fin dall'inizio del sentiero, vedrete un'imponente cascata in lontananza. Il vero punto forte, tuttavia, è la cascata nascosta della gola di Valagil, che diventa visibile solo alla fine del sentiero.

La vostra prossima tappa è Ísafjörður, dove potrete anche pranzare. Questa vivace cittadina è un importante centro sia per la gente del posto che per i visitatori. Il centro storico vanta ancora numerose case in legno del XIX secolo, autentiche testimonianze della storia islandese. L'ex ospedale è ora un centro culturale, dove potrete ammirare opere di artisti locali. Anche il Museo Marittimo dei Fiordi Occidentali si trova qui e merita sicuramente una visita.

Dopo pranzo, percorrerete la Route 60 verso sud, attraversando imponenti passi montani e costeggiando fiordi tortuosi. Lungo il percorso, vi fermerete alla maestosa cascata di Dýnjandi, una delle più grandi e belle d'Islanda. Dýnjandi è in realtà una serie di cascate che insieme precipitano per oltre 100 metri lungo una parete rocciosa a forma di scalinata. La combinazione di acqua bianca spumeggiante, rocce grigie e muschio verde rende questo luogo un luogo magico. Una breve passeggiata di circa 800 metri vi porterà alla base della cascata.

Dopo questa meraviglia naturale, proseguite verso sud sulla Route 60 fino a raggiungere la Route 62, di fronte a Breiðafjörður. Prendete questa strada verso ovest e tenete d'occhio l'acqua: qui ci sono buone probabilità di avvistare orche. Concluderete la giornata nell'incantevole villaggio di Patreksfjörður, dove trascorrerete la notte.