MyRoute-app
Libreria Generatore Abbonamenti Informazioni Routeplanner Navigation MRA Webshop Chi siamo
Registrati Accedi
Nieuwerkerk aan den IJssel Brielle over de Hoeksche Waard en Voorne Putten
Questo percorso è stato creato da:
RouteXpert Dick Schaap
Ultima modifica: 23-02-2022
Riepilogo percorso
Questo tour riguarda principalmente le isole ancora sconosciute dell'Olanda Meridionale di Hoeksche Waard, Voorne e Putten. Guidando su strade dighe imparerai a conoscere la bellezza della natura e i giochi d'acqua su e lungo queste isole. Un tour da Nieuwerkerk aan den IJssel a Hollandsch Diep e Haringvliet. Il percorso termina nella famosa Brielle.

Questo percorso (percorso nel 2021) si snoda su strade dighe belle e facilmente accessibili attraverso il paesaggio dei polder. Questo percorso merita più di 4 stelle.

In questa rotta un traghetto viene preso 3 volte. Porta delle monete.

Partenza: Hotel van der Valk, Parallelweg Zuid 185, 2914 LE Nieuwerkerk aan den IJssel
Pranzo: Het Schippershuis Molendijk 2, 3281 LT Numansdorp
Fine del percorso: Eetcafé Dixie, Maasland Zuidzijde 1-3, 3231 CJ Brielle
Condividi questo percorso
Animation
Visualizza animazione
Verdetto
Durata
6h 27m
Modalità di viaggio
Auto o moto
Distanza
134.71 km
Paesi
Stad Brielle (Den Briel)
Revisione RouteXpert
L'inizio del tour è al Van der Valk Hotel Rotterdam - Nieuwerkerk, dopodiché l'Hollandsche IJssel viene presto seguito al Veerpont Gouderak. Prendi il traghetto dall'altra parte per seguire questo fiume dall'altra parte fino a Krimpen aan de Lek. Lì, il servizio di traghetti Kinderdijk viene utilizzato per effettuare una traversata del Lek.

Dopo la traversata, visita al belvedere Unesco Kinderdijk (patrimonio mondiale). Kinderdijk era protetto dall'acqua da 2 x 8 mulini (1738 - 1740) di 2 assi, Overwaard e Nederwaard. Ora ci sono 19 mulini a vento divisi in una fila di otto mulini a vento sul Nederwaard (questi sono i mulini in pietra rotondi), una fila di otto ottagoni con il tetto di paglia sull'Overwaard, con un mulino ad altalena accanto; il mulino Blokweerse che drena il polder Blokweer e due mulini ottagonali con tetto di paglia nel polder Nieuw-Lekkerland. nel 1886 Kinderdijk fu la prima città olandese con una fornitura di elettricità. Ci sono varie storie sul nome Kinderdijk.

La storia più nota sull'origine del nome Kinderdijk risale al 1421 durante la grande alluvione di Santa Elisabetta. Passata la tempesta peggiore, la gente risaliva la diga per vedere cosa si poteva salvare e in lontananza si vedeva una culla andare alla deriva. Non avevano speranza che ci fosse qualcosa di vivo in esso, ma quando si avvicinò videro del movimento. Quando si è avvicinato ancora di più, è stato visto un gatto bilanciare la culla saltando avanti e indietro in modo che l'acqua non potesse entrare nella culla. Quando la culla fu finalmente vicina alla diga, fu ripescata. Si è scoperto che c'era ancora un bambino dentro, che dormiva profondamente e all'asciutto.

Dopo Kinderdijk, il percorso scende lungo il fiume di marea De Noord fino ad oltre Alblasserdam. Lì il percorso porta il ponte sul De Noord fino a Hendrik Ido Ambacht. Hendrik IA non è così speciale, tuttavia, il nome è perché un tempo era il toponimo più lungo d'Europa. Fino al 1855 il comune si chiamava Hendrik-Ido-Schildmanskinderen-Ambacht en de Oostendam. La fusione con Sandelingen-Ambacht in quell'anno portò all'attuale nome del comune, che è anche il nome dell'unico villaggio all'interno dei confini comunali. Il comune un tempo si chiamava Hendrik Ido Oostendam e Schildmanskinderen Ambacht, e forse un tempo Hendrik-Ido-Oostendam-Schildmanskinderen-Groot-and-Klein-Sandelingen-Ambacht, questo sarebbe stato il toponimo più lungo di tutta Europa.

Dopo Hendrik IA, viene seguito il Waal. Questo Waal (chiamato Waaltje), da non confondere con il grande Waal, è un braccio di fiume morto di De Noord. Nell'alto medioevo (questo) il Waal era un ampio fiume e formava un collegamento tra il Noord e l'Oude Maas. All'incrocio della Waaltje c'è una bella vista sul mulino a vento di Kersenboom del 1822.

Attraverso l'Heinoordtunnel (sotto l'Oude Maas) va all'isola di Hoeksche Waard e su strade di dighe oltre la città di Mijnsheerenland e l'Oudeland van Strijen fino all'Hollandsch Diep. Hollandsch Diep (anche: Hollands Diep) è un ampio fiume di marea che forma il corso inferiore principale del (grande) Waal e del Maas. C'era una differenza di marea di 2 metri. Dopo la Delta Works, la differenza è ancora di 20 cm. L'acqua di questo torrente è sempre stata completamente fresca, a causa del grandissimo deflusso del Reno e (in misura minore) della Mosa.

Il percorso prosegue su dighe oltre i villaggi di Numansdorp, Nieuwendijk, Goudswaard fino a Nieuw-Beijerland.
Nieuwendijk è una frazione di poche strade con 350 abitanti. Nell'inondazione del 1953 gran parte di Nieuwendijk fu gravemente danneggiata. La Norvegia è venuta in soccorso con 36 case norvegesi. Prima del disastro, quasi tutte le case erano sulla diga. Successivamente furono costruite le nuove case nei polder. Quindi i nomi delle strade prendono il nome da celebrità norvegesi e toponimi norvegesi. Da Benedenhaven a Nieuwendijk il traghetto attraversa la "Hitsersche- o Vuile Gat" fino all'isola di Tiengemeten.

Il nome dell'isola di Tiengemeten ne indica le dimensioni: un gemet è un'antica misura di terra che misura oltre 0,4 ettari. Tiengemeten è lungo 7 km e largo 2 km. La dimensione dell'isola e il nome non sono quindi più d'accordo: 10 misurati è di circa 4 ettari, il che significa: un pezzo di 100 per 400 metri. L'isola era originariamente in gran parte affittata agli agricoltori. Dal 1997 è gestito da Natuurmonumenten come riserva naturale umida. Il Rien Poortvliet e un Museo dell'Agricoltura si trovano a Tiengemeten.

A Goudswaard il percorso passa per Korenmolen Windlust. Questo marinaio di terra, sul Molendijk, è un monumento nazionale. Secondo la pietra del timpano nello scafo, il mulino a pietra risalirebbe al 1694, il che lo rende uno dei più antichi mulini a pietra sopravvissuti nei Paesi Bassi, ma questo è dubbio. Windlust ha lavorato fino al 1945, dopodiché è caduto in rovina. Durante un restauro nel 1962, gran parte del mulino crollò e il molino fu sepolto sotto le macerie, dalle quali si riprese. Oggi il mulino è di nuovo in grado di macinare e il grano viene macinato. Nel mulino sono presenti due coppie di macinazione, un bollitore di miscelazione, un elevatore e un portello di traino.

A Nieuw-Beijerland il traghetto, "The Queen Jacqueline", viene preso per la traversata dallo Spui all'isola di Putten. Prima di prendere il traghetto, il percorso passa per il mulino di mais De Swaen.

De Swaen, precedentemente chiamato Windlust, è un mulino a vento costruito nel 1703. Si tratta di un mulino a pietra circolare del tipo a marinaio con tetto di paglia. Oggi il mulino è utilizzato solo come centro di accoglienza, perché l'interno è stato quasi completamente demolito. Nel mulino è ancora presente solo l'albero superiore con la ruota superiore.

Dopo il traghetto, il percorso prosegue lungo lo Spui fino alla città di Zuidland. Zuidland, nel dialetto regionale Sland, sembra essere una cittadina insignificante con 6000 abitanti e 2250 case. Zuytlant (antica ortografia) non è mai diventato un luogo importante e non ha mai ricevuto i diritti della città. Tuttavia, vale la pena visitarla perché la città ospita il bellissimo Korenmolen De Arend (un mulino in pietra del 1844) e ha non meno di 27 iscrizioni nel registro dei monumenti nazionali e ha un bellissimo porto interno.
I documenti menzionano per la prima volta l'"Heerlickheit Westenrijck" alla fine del XIII secolo, a cui si riferisce ancora il nome della strada Westenrijk in Zuidland. Nel Medioevo per il villaggio venivano usati anche i nomi Blinc- o Blenkvliet e Couwenhoven.

Dopo Zuidland sono 15 km su dighe fino a Brielle (Den Briel), il punto finale di questo percorso. Chi non ha mai sentito parlare di Brielle? Den Briel si trova sul Brielse Meer, una parte arginata del Maas. Brielle, nel Medioevo la quinta città più grande della regione dell'Olanda, è un'antica città fortificata e il luogo di pellegrinaggio più famoso dell'Olanda Meridionale. La fortezza di Brielle, che risale in gran parte al XVII secolo, è un monumento nazionale e una delle difese meglio conservate dei Paesi Bassi. Il nome risale al vocabolo celtico 'brogilo' ('zona recintata, riserva di caccia') e dalle scritture più antiche risulta che l'attuale località sia 'la nuova Briel'.

Il 1 aprile 1572 la città fu presa dai Watergeuzen guidati da Lumey e Bloys van Treslong, in cui il traghettatore Jan Koppestok svolse un ruolo importante. La cattura di Den Briel è generalmente vista come l'inizio effettivo della rivolta contro Filippo II (Guerra degli ottant'anni). A questo fatto Brielle deve il suo motto scudo Libertatis Primitiae, "primizie della libertà". Questo fatto storico si celebra ogni anno il 1 aprile. Gli scolari ricordano questo fatto con la frase:
"Il 1 aprile Alva ha perso gli occhiali" (in realtà: "Il 1 aprile Alva ha perso Den Briel")

Prima di Brielle, il percorso supera la Catharinahoeve, una fattoria monumentale. Secondo una pietra del timpano, la fattoria fu costruita nel 1805. La prima pietra fu posata da Hugo Touw. Nella casa è presente un quadro in maiolica del XIX secolo raffigurante castelli, pescatori, pattinatori sul ghiaccio e agricoltura. L'11 ottobre 1966 la fattoria è stata iscritta monumento nazionale.

Il punto finale del percorso è al Café Dixie, Maasland ZZ 1-3, 3231 CJ Brielle.
Veer over het Spui, de Queen Jacqueline
Haven bij het lunchadres Molendijk
Collegamenti
Kinderdijk
Tiengemeten
Stad Brielle
Utilizzo
Vuoi scaricare questo percorso?
Puoi scaricare il percorso gratuitamente senza un account MyRoute-app. Per farlo, apri il percorso e fai clic su 'Salva con nome'.
Vuoi modificare questa rotta?
Nessun problema, inizia aprendo il percorso. Segui il tutorial e crea il tuo account MyRoute-app personale. Dopo la registrazione, la tua prova inizia automaticamente.
Disclaimer
L'utilizzo di questo percorso GPS è a tue spese e rischio. Il percorso è stato accuratamente composto e controllato da un RouteXpert accreditato dall'app MyRoute per l'utilizzo su TomTom, Garmin e navigazione dell'app MyRoute.

Ciononostante potrebbero essersi verificati cambiamenti a causa di mutate circostanze, deviazioni stradali o chiusure stagionali. Si consiglia pertanto di controllare ciascun percorso prima dell'uso.

Utilizzare preferibilmente la tracklog del percorso nel sistema di navigazione. Maggiori informazioni sul l'uso dell'app MyRoute può essere trovato sul sito Web in 'Community' o 'Academy'.
Percorsi nelle vicinanze
MyRouteApp B.V. 2025 (C) all rights reserved.
Bredewater 16, 2715 CA Zoetermeer
The Netherlands
+31 79 3636040
Support
Community Forum Contatta FAQ Riscatta il codice
MyRoute-app
Chi siamo Informazioni legali RouteXperts Prezzi Stampa & affari
Tieniti aggiornato con le ultime notizie
Invalid email