MyRoute-app
Libreria Generatore Abbonamenti Informazioni Routeplanner Navigation MRA Webshop Chi siamo
Registrati Accedi
Auvergne Rountrip from Issoire
Questo percorso è stato creato da:
RouteXpert Jan Koelstra (jan cabrio)
Ultima modifica: 07-03-2025
Riepilogo percorso
Cerchi un viaggio su strada ricco di castelli storici, villaggi pittoreschi e una natura suggestiva? Un tour indimenticabile attraverso il Pays d'Issoire, nel cuore dell'Alvernia.

Il tour di oltre 100 km attraverso l'Alvernia, con partenza e arrivo a Issoire, è assolutamente imperdibile. Lungo il cammino scoprirete i tesori nascosti della regione, dai castelli medievali agli incantevoli borghi che hanno sfidato il tempo.

Da quanto sopra si deduce una valutazione a cinque stelle per questo viaggio di andata e ritorno; In realtà mostra tutti gli aspetti che ci si può aspettare da questo tour.
Condividi questo percorso
Animation
Visualizza animazione
Verdetto
Durata
5h 12m
Modalità di viaggio
Auto o moto
Distanza
107.48 km
Paesi
Montpeyroux
Revisione RouteXpert
Il Pays d'Issoire è circondato da un paesaggio di dolci colline, verdi valli e fiumi tortuosi. Il cuore del paese è la città storica di Issoire, con le sue strade medievali, le piazze incantevoli e i luoghi d'interesse notevoli. L'abbazia di Saint-Austreville è un capolavoro architettonico. La regione è nota per le sue delizie gastronomiche, tra cui formaggi locali, salumi e piatti tradizionali. Una delle caratteristiche distintive del Pays d'Issoire è la cordialità dei suoi abitanti e la fiorente comunità artigianale. Gli amanti della natura rimarranno incantati dal paesaggio rurale, che lo rende una destinazione ideale per attività all'aria aperta come escursioni a piedi e in bicicletta o semplicemente per godersi la tranquillità della campagna.

Il tour inizia a Issoire, una graziosa cittadina sulle rive dell'Allier. Qui, visitate l'imponente chiesa abbaziale di Saint-Austrelune, un capolavoro dell'arte romanica con capitelli splendidamente scolpiti e vivaci affreschi. Passeggiate nel centro storico e godetevi una tazza di caffè in una delle accoglienti piazze prima di partire.

A poca distanza si trova il castello di Parentignat, noto anche come "la piccola Versailles dell'Alvernia". Questo castello del XVII secolo ospita una delle più belle collezioni di dipinti francesi dopo il Louvre. Gli splendidi giardini e gli interni sontuosi offrono uno scorcio sullo stile di vita aristocratico di un tempo.

Il primo villaggio che si incontra è Nonette. Il villaggio è dominato a sud da un rilievo vulcanico che si eleva fino a 578 metri di altitudine e domina il fiume Allier a 170 metri di altitudine. Offre uno dei punti panoramici più belli della regione sui monti Dore, il Cézallier, il vulcano del Cantal, il Livradois, il Comté, il Puy-de-Dome... Un sentiero permette di fare il giro della collina e di salire fino alla cima. Qui si possono ancora vedere alcuni resti del castello.
La chiesa di San Nicola, per metà romanica e per metà gotica, risalente al XIV e XV secolo, ha conservato un portale romanico splendidamente scolpito. La navata conserva anche sculture romaniche sui cestelli figurati, che completano il bestiario del portale occidentale. Il "bel dio" all'interno è uno splendido busto in marmo della fine del XIV secolo.

Proseguite il vostro cammino verso Château Cocu, una pittoresca rovina dal passato misterioso. La rovina è immersa in una campagna collinare e offre l'opportunità perfetta per scattare foto.

Usson è costruita su un picco vulcanico che domina la valle dell'Allier. Il villaggio ospita delle belle rovine, una graziosa chiesa romanica, una statua non tanto bella quanto grande e una splendida vista sulla valle, sui Monts Dore e sui Puys. C'è anche la possibilità di prendere una tazza di caffè, di cui potrete approfittare...Sopra il villaggio si trovano le splendide rovine di quello che un tempo doveva essere un imponente castello. E così fu, anche se non svolse mai un vero e proprio ruolo militare. Tuttavia, il castello di Usson compare due volte nei libri di storia. Nel XVI secolo fu la prigione del re Margot. Enrico IV era stufo del comportamento di Margherita di Valois, come veniva effettivamente chiamata, e la mandò a Usson. Ecco alcuni accorgimenti per porre fine a una relazione! Sebbene le rovine suggeriscano che qui si sia combattuta una feroce battaglia, ciò è ben lungi dall'essere vero. Il castello fu demolito per ordine del cardinale Richelieu perché lo riteneva troppo forte. Potrebbe facilmente trasformarsi in un focolaio di proteste contro le autorità di Parigi.

Si prosegue poi verso Sauxillanges, dove si possono ammirare i resti di un'antica abbazia. L'abbazia era un tempo un importante centro religioso e il villaggio emana ancora oggi una certa tranquillità spirituale. Nel XIII secolo questo monastero, divenuto priorato, raggiunse il suo massimo splendore con la chiesa abbaziale di Saint Pierre, il grande chiostro, gli edifici monastici e la cappella del priore, annessa a un secondo chiostro. L'Heritage House, ospitata nell'ex cappella del priore, racconta questa meravigliosa storia.

Montpeyroux è uno dei “Plus Beaux Villages de France” e offre viste spettacolari sulla regione. Passeggiate per le strade acciottolate e visitate l'antico mastio. Si trova su una collina che circonda le rovine di un antico castello, esattamente ciò che ci si aspetta da un antico villaggio francese. Naturalmente la vista sulla valle oltre l'Allier è stupenda.
Le case di Montpeyroux sono costruite in pietra di Arkose. Questa roccia proviene dalla zona circostante e ha un colore ramato caratteristico. Il mastio del castello, risalente al XIII secolo, è ancora in piedi e può essere visitato.

La tappa successiva è Plauzat, un'antica città fortificata. La fontana del leone che orna la piazza della chiesa è nell'elenco dei monumenti. Il municipio è ospitato nell'antico castello del XVII secolo, nel cui cortile sono visibili parte delle fortificazioni del XIV secolo. Riconoscerete il carattere di antico villaggio-fortezza attraverso le strette vie.

Il villaggio di Champeix, costruito in un meandro della Couze Chambon, tra colline coltivate a vigneti e frutteti terrazzati, ha un'atmosfera meridionale e vitivinicola. Le case dei viticoltori sono dai colori vivaci e i tetti sono ricoperti di tegole rosse, il che è scomodo. Percorrete le strette vie del Marchidial e ammirate i giardini e le viste panoramiche.

Il villaggio di Montaigut-leBlanc vanta una ricca storia che ha lasciato indelebilmente il suo segno. Oggi vi risiedono circa 600 persone, ma in passato era un fiorente villaggio che viveva della viticoltura. Il XII e il XIII secolo furono i periodi di massima prosperità sia per il villaggio che per il castello. Dopodiché il villaggio cadde in rovina, soprattutto a causa della sua scarsa accessibilità. Nel XIX secolo la situazione cambiò nuovamente. Grazie alla coltivazione della vite, il villaggio riuscì a crescere fino a raggiungere circa 1.400 abitanti e alcuni residenti divennero abbastanza ricchi da poter acquistare le vetrate di famiglia nella chiesa. In quel periodo vennero sfruttate anche le innumerevoli e caratteristiche cantine del paese. Diverse gravi malattie della vite e lo scoppio della prima guerra mondiale posero fine alla rinascita del paese.

Saurier, lungo la Couze Pavin, è un pittoresco ex villaggio fortificato con un bellissimo ponte chicane del XV secolo.
Saurier si distingue per la presenza di una casa medievale la cui funzione poteva essere identificata grazie ai simboli della louveterie (caccia) incisi sul timpano della porta d'ingresso: lupo, lepre, giglio, cavallo. Era senza dubbio la dimora di un luogotenente dei lupi, incaricato dal re di controllare gli animali selvatici, organizzare la caccia ai lupi e passare la posta a cavallo.
Il ponte del XV secolo ricorda un antico tratto della strada che conduceva dalla valle dell'Allier alla montagna. I tre archi poggiano su altrettanti pilastri a forma di becco, uno dei quali sorregge un piccolo oratorio protettivo dedicato alla Vergine.

Saint-Floret è un bellissimo esempio di villaggio dell'Alvernia. Il villaggio è attraversato dal fiume che scorre impetuoso. Il vecchio ponte del XIII secolo consente ancora oggi ai residenti di attraversare agevolmente l'acqua. A quanto pare, anche in passato ne erano molto soddisfatti, perché al centro del ponte venne costruita una piccola cappella, più simile a un armadio. Ciò certamente aiuta, perché non sono rimasti molti ponti risalenti al Medioevo. Qui potrete pranzare presso la locanda locale, con vista sul ponte.
Nella parte alta del paese si trova una chiesa romanica dove si possono ammirare un dipinto e una statua della Vergine Maria con il bambino del XIV secolo. Dietro la chiesa c'è un cimitero. Un luogo scelto in modo poco opportuno perché era difficile seppellire i defunti del villaggio tra le rocce. Alla fine le tombe furono scavate nella pietra e questi sarcofagi sono ancora visibili.
Non esiste un vero villaggio francese senza un castello e anche a Saint-Floret ce n'è uno. Non è esattamente come quando è stato consegnato, ma possiamo apprezzare un castello in buono stato di degrado, altrimenti andremmo all'Elfteling o a Bruges.
Accanto alla torre c'è un altro edificio e c'è qualcosa di speciale da vedere. Le pareti presentano affreschi del Medioevo. Sono già di per sé speciali, ma solitamente hanno una rappresentazione religiosa, come un santo locale o una scena della vita di Gesù. Non qui, perché questi affreschi raffigurano la storia di Tristano e Isotta, la storia romantica del Medioevo.

Anche sotto un cielo grigio, Chadeleuf è un villaggio pieno di calore e colore; l'ocra delle pietre, il rosso dei tetti... Antico borgo vitivinicolo e fortificato, il paese conserva ancora belle testimonianze del suo passato.
Il villaggio fu fortificato intorno al XIV secolo per superare la cronica insicurezza successiva alla Guerra dei Cent'anni. Di queste fortificazioni oggi restano la torre, il portale d'accesso al cuore della fortezza, il bastione dell'antico castello.
Del suo passato vitivinicolo, il paese conserva ancora profonde cantine, accessibili attraverso stretti vicoli, passaggi coperti e scale inclinate.

Prima di tornare a Issoire, raggiungerete Sauvagnat, un'antica città fortificata circondata da colline e altipiani basaltici. Qui il colore ha dato il tono all'uso della pietra arenaria rosa estratta dal sottosuolo. Scoprite la porta fortificata nelle strette vie delle case. Alcune hanno beneficiato di una realizzazione attenta e presentano porte con architrave scolpito con mensola e finestre con travi a vista risalenti al XV-XVI secolo. In altre parti del paese, le case opulente con le facciate curate testimoniano il successo della viticoltura nel XIX secolo.

Adesso tocca a Issoire. Dopo aver parcheggiato, passeggiate nel centro storico e godetevi una tazza di caffè in una delle accoglienti piazze prima di concludere il vostro tour con una deliziosa cena in uno dei ristoranti locali.


Plauzat
The Abbey-Church Saint-Austremoine in Issoire
Collegamenti
about Issoire
pays d'issoire
castles and forts in the pays d'issoire
Utilizzo
Vuoi scaricare questo percorso?
Puoi scaricare il percorso gratuitamente senza un account MyRoute-app. Per farlo, apri il percorso e fai clic su 'Salva con nome'.
Vuoi modificare questa rotta?
Nessun problema, inizia aprendo il percorso. Segui il tutorial e crea il tuo account MyRoute-app personale. Dopo la registrazione, la tua prova inizia automaticamente.
Disclaimer
L'utilizzo di questo percorso GPS è a tue spese e rischio. Il percorso è stato accuratamente composto e controllato da un RouteXpert accreditato dall'app MyRoute per l'utilizzo su TomTom, Garmin e navigazione dell'app MyRoute.

Ciononostante potrebbero essersi verificati cambiamenti a causa di mutate circostanze, deviazioni stradali o chiusure stagionali. Si consiglia pertanto di controllare ciascun percorso prima dell'uso.

Utilizzare preferibilmente la tracklog del percorso nel sistema di navigazione. Maggiori informazioni sul l'uso dell'app MyRoute può essere trovato sul sito Web in 'Community' o 'Academy'.
Percorsi nelle vicinanze
Auvergne Rhone Alpes
Informazioni su questa regione
L'Alvernia-Rodano-Alpi (in francese Auvergne Rhône-Alpes, in occitano Auvèrnhe Ròse Aups, in francoprovenzale Ôvèrgne-Rôno-Arpes) è una delle regioni della Francia.
Istituita nel 2016 in seguito alla riforma territoriale del 2014 aggregando le precedenti regioni Alvernia e Rodano-Alpi ed assumendo provvisoriamente il nome attuale, divenuto poi definitivo il 30 settembre 2016, è suddivisa in dodici dipartimenti più la metropoli del suo capoluogo, Lione, con altre città principali della regione che sono Saint-Étienne, Grenoble, Villeurbanne e Clermont-Ferrand.
Composta dai dipartimenti di Ain (01), Allier (03), Ardèche (07), Cantal (15), Drôme (26), Isère (38), Loira (42), Alta Loira (43), Puy-de-Dôme (63), Rodano (69), Savoia (73) e Alta Savoia (74), sono inclusi nella regione 242 cantoni e 4189 comuni ed è la seconda regione francese per importanza in termini di PIL.
Leggi di più su Wikipedia
Visualizza regione
Statistiche
119
Quantità di recensioni RX (Auvergne Rhone Alpes)
45789
Quantità di visitatori (Auvergne Rhone Alpes)
5504
Quantità di download (Auvergne Rhone Alpes)
Indirizza le collezioni in questa regione
Le 24 vie alpine più belle
Le Alpi Le Alpi sono una catena montuosa in Europa, che si estende dalla costa mediterranea francese a sud-ovest alla pianura pannonica a est. L'area della catena montuosa è più di 200.000 km².

In altre parole Passi e Strade di Montagna!

Guidare attraverso le montagne è fantastico! Soprattutto sui passi di montagna con tornanti e strade strette e tortuose. Ad ogni curva un panorama diverso da cui godere. Ci sono molti bei passi di montagna nelle Alpi.

Una selezione che è stata inserita anche in questi percorsi:
Il Passo dello Stlevio:
Il Passo dello Stelvio, noto anche come Passo dello Stelvio, è conosciuto principalmente per la tappa del Giro d'Italia. A causa della lunghezza e del dislivello, questo passaggio è considerato uno dei test più duri del ciclismo. Il Passo dello Stelvio raggiunge un'altezza massima di 2758 metri ed è quindi uno dei più alti delle Alpi. Il passo collega i comuni di Bormio e Prato Allo Stelvio. In inverno il passo è chiuso per abbondanti nevicate.

Il Passo Resia:
Il Passo Resia, noto anche come Passo di Resia, collega lo stato austriaco del Tirolo con la provincia italiana dell'Alto Adige. Il passo raggiunge un'altezza massima di 1.504 metri ed è stato uno dei più importanti collegamenti nord-sud delle Alpi negli ultimi secoli. Il passo era utilizzato molto prima dell'epoca romana. Lungo la strada passerai diversi punti salienti e cimeli storici. Uno dei punti forti è il Lago di Resia. Questo lago è stato creato dopo la costruzione della diga e ha completamente sommerso il paese di Graun. L'unica cosa che lo ricorda è la torre dell'orologio in mezzo al lago.

Col du Galibier:
Il passo di montagna francese Col du Galibier collega le città di Saint-Michel-de-Maurienne e Briançon tramite il Col du Lautaret a sud e il Col du Télégraphe a nord. Il valico fa parte del Tour de France ed è molto temuto, in quanto raggiungibile solo attraverso gli altri due passi alpini. Il passo raggiunge un'altezza massima di 2646 metri. Da lì puoi fare una passeggiata fino al punto panoramico a 2704 metri. Qui puoi ammirare le vette del Grand Galibier, del Monte Bianco e della Meije.

La Strada alpina del Grossglockner:
Con un'altezza di 3798 metri il Grossglockner è la montagna più alta dell'Austria. Per godere appieno di questa imponente montagna, è possibile percorrere la Strada alpina del Grossglockner e il passo di accompagnamento. Il percorso parte da Bruck am Grossglockner e termina a Heiligenblut. Ovviamente puoi guidare in due direzioni. Il passo raggiunge un'altezza massima di 2504 metri ed è chiuso in inverno a causa di abbondanti nevicate. Lungo il percorso si superano diverse soste con attività ludiche, punti informativi, rifugi e punti panoramici. Si consiglia vivamente una visita al ghiacciaio Kaiser-Franz-Josefs-Höhe e Pasterzen.

Il Col d'Izoard:
Come il Col du Galibier, anche il Col d'Izoard fa parte di una tappa del Tour de France. Il valico collega Briançon con la valle del fiume Guil. Il passo si trova in parte nel Parco Naturale Regionale del Queyras e raggiunge un'altezza massima di 2360 metri. La particolarità del Col d'Izoard è il paesaggio arido e roccioso. A volte sembra di guidare un'auto sulla luna! Lungo il percorso è possibile sostare in più punti per godere del bellissimo panorama.

Il Passo del Bernina:
Il Bernina Express è uno dei treni ferroviari più famosi della Svizzera e delle Alpi. Il percorso è bellissimo e in parte inserito nella World Heritage List dell'UNESCO. Parallelo alla ferrovia si trova il passo del Bernina, che collega la Val Veltlin con la Val d'Egandin. Questa bellissima strada alpina ha una lunghezza totale di 56 chilometri e raggiunge un'altezza massima di 2328 metri. Lungo il percorso si può godere della vista sul ghiacciaio del Morteratsch.

Il Passo Sella:
Il Passo Sella, detto anche Passo di Sella, porta su uno dei gruppi montuosi più imponenti delle Dolomiti: il massiccio del Sella. Il passo collega la Valle di Fassa con la Val Gardena e raggiunge un'altezza massima di 2236 metri. A questa altezza si trova anche il confine delle province italiane del Trentino e di Bolzano. Lungo il percorso si può godere della vista di questo spettacolare mondo alpino. Ammirate, ad esempio, le tre cime del massiccio del Sasso Lungo, il massiccio del Sella o le vette della Marmolada. Si può percorrere anche il passo Sella in abbinamento al passo Gardena, passo Pordoi e passo Campolongo.

Il Passo del Grimsel:
Il passo del Grimsel collega il Goms nel Vallese con la Halistal nell'Oberland bernese. Il passo raggiunge un'altitudine massima di 2165 metri ed è chiuso in inverno per nevicate. Nel corso dei secoli, il valico ha svolto un ruolo importante nel commercio tra la Svizzera e l'Italia. Ora sono principalmente i serbatoi ad avere una funzione importante. Questi sono usati per generare elettricità. Il paesaggio che attraversi è aspro, roccioso e impressionante. In cima al passo si trovano un hotel e un ristorante con uno speciale parco delle marmotte. Anche il Dodensee (Totensee) si trova qui. Questo lago deve il suo nome ai tanti soldati morti al tempo di Napoleone.

Il Passo del San Gottardo:
Il Passo del San Gottardo, noto anche come Passo del San Gottardo e San Gottardo, collega le città svizzere di Airolo e Andermatt. Il passo di montagna e il relativo tunnel sono particolarmente conosciuti tra i vacanzieri che guidano dalla Svizzera all'Italia. Ma dove la maggioranza opta per il tunnel, è proprio il pass che completa davvero la vacanza. Il Passo del San Gottardo ha una lunghezza di circa 26 chilometri e raggiunge un'altezza massima di 2106 metri. Il percorso è bellissimo e ti porta lungo antichi borghi e bei panorami.

La Strada dell'Alta Silvretta e il Passo Silvretta:
La Valle di Paznaun in Tirolo e il Montafon nel Vorarlberg sono collegati dalla Strada alpina della Silvretta. Il percorso ha una lunghezza di 22,3 chilometri e conduce da Galtür a Partenen in 34 tornanti, attraverso il Bielerhöhe alto 2032 metri. In questo punto si trova anche il Silvrettasee, dove si può fare una bella passeggiata. Il passo è chiuso in inverno per nevicate.

Il Passo del Sempione:
Proprio come il Passo del San Gottardo, anche molti vacanzieri percorrono ogni anno il Passo del Sempione. Questo valico collega la Valle del Rodano nel Canton Vallese con la Valle d'Ossola in Piemonte. Il passo è aperto tutto l'anno e raggiunge un'altezza massima di 2005 metri. Lungo il percorso si passano una serie di edifici, tra cui il famoso Hospiz del Sempione del 1825. L'hospiz è gestito dai monaci di San Bernardo. Dal punto più alto del passo sono possibili tutti i tipi di percorsi escursionistici e incontrerete anche un albergo dove potrete pernottare.

Il Passo Gerlos:
Il Passo Gerlos collega la Valle del Salzach nel Salisburghese con la Valle Zillertal in Tirolo. Il passo fa parte della Gerlos Alpenstraße e attraversa il Parco Nazionale Alti Tauri. Lungo il percorso si possono godere splendidi panorami dei dintorni. Il passo ha una lunghezza di 12 chilometri e raggiunge un'altezza massima di 1531 metri. Un giro sul Gerlos Pass può essere idealmente combinato con una visita al Krimmler Wasserfälle.

Il Gran San Bernardo:
Il Colle del Gran San Bernardo, meglio conosciuto come Col du Grand Saint Bernard, collega la provincia italiana della Valle d'Aosta con il cantone svizzero del Vallese. Il passo è uno dei più alti della Svizzera e raggiunge un'altezza massima di 2469 metri. Come molti altri passi di montagna in questo elenco, anche il Gran San Bernardo è stato utilizzato per secoli come strada di collegamento. Il passo prende il nome dai cani di San Bernardo che aiutavano i viaggiatori bloccati insieme ai monaci. Il passo è chiuso in inverno.

La Strada alpina del Passo Rombo:
La Strada alpina del Passo Rombo collega le località di Sölden nella Ötztal e Merano in Alto Adige. I pedaggi devono essere pagati sulla tratta Hochgurgl - Moos. Attraverso una strada di montagna con circa 60 tornanti si guida attraverso un bellissimo mondo di montagne. Con l'esperienza del Passo Rombo puoi conoscere meglio la storia, la strada e l'ambiente attraverso varie stazioni. È inoltre possibile visitare il museo Top Mountain Crosspoint.

Col de l'Iseran:
Con un'altezza massima del passo di 2770 metri, il Col l'Iséran è uno dei passi di montagna più alti delle Alpi. Il passo collega Bourg-Saint-Maurice con Bonneval-sur-Arc. Attraverso una strada ricca di tornanti si passa, tra l'altro, Val-d'Isère e una valle laterale della Maurienne che si trova interamente nel Parco Nazionale della Vanoise. È possibile avvistare animali come marmotte e camosci e c'è anche un ristorante con una cappella in cima al passo.

Il Passo Gavia:
Il Passo Gavia (italiano Passo di Gavia) è un passo di montagna nelle Alpi italiane, nella regione Lombardia.
È una delle strade di passaggio più alte d'Europa. La strada conduce attraverso l'incontaminato Parco Nazionale dello Stelvio. La strada fu costruita durante la prima guerra mondiale per rifornire i soldati italiani che combatterono nella zona di confine italo-austriaca. L'altezza del passo è una delle più belle delle Alpi. Ecco il grande Lago Bianco con, a nord, il monte San Matteo (3684 metri). Il Lago Nero è leggermente più basso sul lato sud del passo. Qui il gruppo montuoso dell'Adamello determina il panorama. Ci sono molte passeggiate ben segnalate nella zona. Durante l'inverno il passo è chiuso a causa delle abbondanti nevicate. Il passo è spesso chiuso fino a maggio e giugno a causa della grande quantità di neve.


Il promotore ha selezionato i 24 percorsi alpini più belli che ha tracciato negli ultimi anni.

I percorsi attraversano:
Francia
Austria
Svizzera
Italia

Le strade più belle, i panorami più belli, i punti panoramici più belli. Le montagne più alte, le discese più veloci, tornante dopo tornante, e chi più ne ha più ne metta.

Se vai in vacanza in questa regione, approfittane, TUTTI i percorsi in questa raccolta sono stati controllati e resi uguali per TomTom, Garmin e MyRoute-app Navigation da un'app MyRoute RouteXpert.

Divertiti con questa collezione e mentre guidi uno di questi percorsi. Goditi tutta la bellezza che le Alpi e le Dolomiti hanno da offrire. Clicca su “Visualizza percorso” per leggere la recensione del percorso scelto.

Vorrei conoscere le vostre conclusioni sui percorsi.



Visualizza raccolta percorsi
24 Rotte
8059.29 km
171h 24m
25 magnifici sentieri in Francia
Questa raccolta di percorsi MRA contiene 25 bellissimi percorsi motociclistici in diverse parti della Francia, come le Ardenne, l'Alsazia, il Vercors, la Drôme, l'Ardèche, la Costa Azzurra, le Gorges du Verdon, l'Ariège, la Dordogna e la Bretagna.

I percorsi sono stati creati con cura da Bert Loorbach, che è lui stesso un appassionato motociclista. Ha vissuto in Francia per un anno e mezzo, durante il quale si è dedicato alla mappatura delle strade secondarie sconosciute e belle della Francia soprattutto per i motociclisti.

I percorsi sono raggruppati nella parte 1 di Motortourgids France della casa editrice Kosmos e ora sono disponibili anche in MyRouteApp.

Ho ripreso i percorsi in MRA e a volte li ho leggermente modificati per renderli ancora più interessanti per il motociclista.

Visualizza raccolta percorsi
25 Rotte
4106.1 km
106h 0m
MyRouteApp B.V. 2025 (C) all rights reserved.
Bredewater 16, 2715 CA Zoetermeer
The Netherlands
+31 79 3636040
Support
Community Forum Contatta FAQ Riscatta il codice
MyRoute-app
Chi siamo Informazioni legali RouteXperts Prezzi Stampa & affari
Tieniti aggiornato con le ultime notizie
Invalid email