Giorno 10: Ultimo giorno nei fiordi occidentali: uccelli, sabbia rossa e traversata verso Snæfellsnes
Il decimo giorno conclude la nostra esplorazione dei Fiordi Occidentali. Rimangono altre due località speciali nell'itinerario: le scogliere di Látrabjarg, dove si possono osservare gli uccelli, e la spiaggia colorata di Rauðasandur. Oggi guideremo un po' meno, ma ci godremo una traversata panoramica in traghetto.

Per raggiungere Látrabjarg da Patreksfjörður, seguite la Route 62 verso sud fino alla Route 612, che seguirete fino alla fine. Le scogliere di Látrabjarg sono forse il punto più occidentale d'Europa: sebbene ufficialmente situata sulla placca nordamericana, l'Islanda è considerata una nazione europea. Nessun altro stato sovrano europeo si trova così a ovest.

Ma Látrabjarg è famosa soprattutto per i milioni di uccelli che nidificano qui in estate. Gabbiani, gazze marine, fulmari e persino il 40% delle gazze marine del mondo si trovano qui. Tuttavia, la maggior parte dei visitatori viene qui per le pulcinelle di mare. Nidificano qui a migliaia e sono straordinariamente docili; è possibile vederle da vicino senza disturbarle; toccarle è, ovviamente, proibito. Si può camminare lungo il bordo della scogliera per godere di viste spettacolari. Le scogliere raggiungono un'altezza di 440 metri nel punto più alto e si estendono per 14 chilometri.

Dopo aver visitato Látrabjarg, tornate indietro e imboccate la Route 614 verso la spiaggia di Rauðasandur. Questa costa è unica in Islanda: al posto della sabbia vulcanica nera, troverete vivaci tonalità di rosso, arancione e rosa. La spiaggia è piacevole tutto l'anno, ma se siete qui nella prima settimana di luglio, potrete assistere al festival musicale di Rauðasandur.

Ora è il momento di lasciare i Fiordi Occidentali e dirigersi verso la penisola di Snæfellsnes. Invece di un lungo viaggio di quattro ore, prendete il traghetto Baldur da Brjánslækur a Stykkishólmur. La traversata dura circa 2 ore e mezza e costa circa 75 € per moto e passeggero. Potete anche scegliere di evitare il traghetto e guidare lungo i fiordi, ma questo significherebbe un viaggio più lungo e forse due giorni.

Una volta raggiunto Stykkishólmur, avrete tempo per esplorare la città o per mangiare un boccone se non avete mangiato a bordo. Ci sono anche alcuni siti sul lato nord della penisola di Snæfellsnes che potete visitare, come il Museo degli Squali, dove scoprirete la lavorazione degli squali e potrete persino assaggiarli. Un altro luogo che vale la pena visitare è il monte Kirkjufell e la vicina cascata, che è stata una delle location delle riprese delle stagioni 6 e 7 di Game of Thrones.

Da Kirkjufell dovremo tornare indietro per un breve tratto fino a Grundafjörður, dove trascorreremo la notte.