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Across country borders 01 Lausanne to Vacheresse over the Morgins Pass
Questo percorso è stato creato da:
RouteXpert Catherine De Groote RouteXpert
Ultima modifica: 26-02-2024
Riepilogo percorso
Questo percorso montano panoramico (3 corse) nella regione di confine tra Svizzera, Francia e Italia promette passi alpini mistici, gole strette, lunghe curve e molto altro ancora.
Solo la partenza da Losanna sul Lago di Ginevra offre panorami meravigliosi. La Francia e tre cantoni svizzeri condividono le famose acque, la cui costa è una delle più belle d'Europa.

Non meno impressionanti sono le singole città e villaggi che attraversi. BulIe, nel cuore del distretto della Gruyère, e Cluses, nella valle dell'Arve, nelle Alpi francesi, sono tanto storiche quanto pittoresche. Questo vale anche per Monthey, la città sulla Vièze. Nel mezzo, nella turistica Saanen e a Gstaad, sorprende la tipica architettura da chalet: appartiene alla Svizzera, proprio come i grattacieli appartengono a New York.

Un vero highlight tra i passi alpini è il Pas de Morgins, che collega la Svizzera con la Francia. Anche il Col de la Forclaz, tra la valle del Rodano e Chamonix, è un importante collegamento di trasporto. Chamonix è famosa come sede delle prime Olimpiadi invernali nel 1924. Sul versante svizzero si vedono principalmente vigneti, in Francia fitte foreste verdi dominano il paesaggio. Il possente Monte Bianco, solitamente innevato, è quasi sempre in vista. Al Col du Grand Saint-Bernard (Col del Gran San Bernardo), prendi la strada che supera il passo: non puoi perderti la bellezza di questa zona di confine tra Svizzera e Italia.

Questo percorso nella zona di confine tra Svizzera e Francia promette molte cose belle. Losanna sul Lago di Ginevra offre splendidi panorami. Attraverserai alcune città storiche come Bulle, Saane e Gstaad. Il Pas de Morgins si trova al confine tra Svizzera e Francia. La strada verso la cima è un vero highlight: infinite curve e anelli con viste impressionanti. Il manto stradale è in ottime condizioni per tutta la corsa. Senza dubbio questo giro merita 5 stelle.
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Animation
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Verdetto
Durata
8h 14m
Modalità di viaggio
Auto o moto
Distanza
185.39 km
Paesi
Morgins Pass
Revisione RouteXpert
Losanna, un tempo capitale del cantone di Vaud, pittorescamente situata su tre colline, un tempo veniva considerata la "vera regina del Lago di Ginevra". Oggi la più piccola delle grandi città svizzere si presenta come un dinamico centro finanziario e bancario dall'atmosfera piuttosto giovane. Il centro storico, accuratamente conservato, con la sua cattedrale gotica, offre lo sfondo ideale per le feste medievali in estate. Losanna ha una vivace scena culturale, plasmata principalmente dal defunto coreografo Maurice Béjart. Inoltre, dal 1915, la città ospita la sede del Comitato Olimpico Internazionale. Il Museo Olimpico è una delle attrazioni, così come il lago a forma di mezzaluna.
Sapevate che l'acqua del Rodano impiega circa undici anni per scorrere da est a ovest attraverso il Lago di Ginevra! Un altro fatto: con 580 km² è il lago più grande della Svizzera.
Il punto di riferimento della città, sul Lago di Ginevra, può essere visto da lontano. Perché la grande fontana 'Jet d'eau' spruzza fino a 140 m di altezza. La fontana fu costruita nel 1885 come valvola limitatrice di pressione per una centrale idroelettrica, ma divenne un'attrazione turistica di fama mondiale nel 1891. Una curiosità: ogni mattina la fontana viene accesa manualmente; i dipendenti in pensione dei servizi municipali di Ginevra ne controllano e monitorano il funzionamento.

L'Hotel Carlton a Losanna è il punto di partenza di questo giro. Dopo 5 km avrete lasciato la città alle vostre spalle e vi troverete in mezzo alla natura.

La Route d'Oron conduce nel cuore del quartiere della Gruyère. Il castello Oron del XIII secolo fu l'antica residenza del balivo bernese dal 1557 al 1798. Gli appartamenti del castello (cucina, sala della musica, sala di caccia, camera del priore, ecc.) sono aperti al pubblico e vi si trovano diversi mobili dell'epoca. XVII e XVIII secolo, nonché dipinti, vasellame, ecc. L'antica biblioteca contiene 18.000 libri. I visitatori possono anche attraversare la passerella sotto il tetto del castello e salire in cima al mastio.

Si prosegue verso la pittoresca Bulie. Questa città storica splendidamente conservata è nota per lo Schloss Vogtei del 13° secolo, la chiesa Saint-Pierre-aux-Liens del 9° secolo e la cappella di Notre-Dame-de-Compassion del 1688. Si trova nell'imponente paesaggio di le Alpi di Friburgo. Bulle è nota per il suo folklore e i mercati del bestiame che attirano un pubblico diversificato.

Circondata da uno splendido panorama montano e con belle strade, una fabbrica di cioccolato e un imponente complesso di castelli medievali, Gruyères sembra confermare tutti i cliché svizzeri.
Per raggiungere il castello di Gruyères si abbandona il percorso. Il complesso medievale ospita bellissime collezioni che testimoniano una lunga e ricca storia. Una visita al castello è come un viaggio nel tempo, con tesori da scoprire: preziose vetrate medievali, mantelli da cavaliere, decorazioni murali commissionate dai governatori dell'Ancien Régime e la decorazione della sala dei cavalieri ad opera di un colonia di artisti appassionati nel XIX secolo.

Ritornerai ora lungo la stessa strada. Si supera il lago Lessoc attraverso i dolci tornanti della Route de l'lntyamon. La superficie del lago è di 20 ettari. La diga di Lessoc, alta 33 m, fu completata nel 1976. Il lago si sta insabbiando con 40.000 m³ di materiale alluvionale all'anno e, se non si farà nulla, dovrebbe essere riempito entro il 2035.

Poco oltre si supera il Lago Vernex. Si tratta di un bacino idrico sul fiume Saane/Sarine, vicino a Rossinière. Si trova ad un'altitudine di 859 m sul livello del mare, tra le montagne Pointe de Cray e Planachaux.

Dopo Château-d'Oex si ha una bella vista sulle montagne delle Alpi Vodesi. Si continua a seguire il corso della Sarine fino a Saanen.
Tradizione e artigianato conferiscono fascino a quello che è probabilmente il più bel villaggio di chalet dell'Oberland bernese. Strade e vicoli conducono al centro del paese, con case in legno risalenti al XV-XVIII secolo. Negli anni '50 una legge stabilì che il carattere tipico della regione dovesse essere preservato. In altre parole: i nuovi progetti di costruzione accanto ai tanti chalet originali devono essere adattati all'architettura tradizionale. Oltre a Saanen, questa regione conta altri nove villaggi di chalet, il più alto dei quali si trova a quasi 1400 m.

Nonostante tutto il lusso, Gstaad è rimasta con i piedi per terra. «Nessuno viene qui per farsi vedere. Se lo volete, andate a Sankt Moritz o Zermatt', è l'opinione non ufficiale degli abitanti di Gstaad, che si trova a oltre 1000 m di altitudine. E sono ricchi. Molto ricchi, per la precisione: soprattutto vecchia nobiltà. Ma anche molte celebrità vengono qui per godersi la pace e la tranquillità. Passeggiando per le strade incontrerete ad ogni angolo qualcosa delle tradizioni del Saanenland, come viene chiamata la regione intorno a Saanen e Gstaad. Ciò conferisce al villaggio un fascino speciale. Il paesaggio non è meno magico.

La Gsteigstrasse conduce dritta fino a Gsteig e poi attraverso alcune belle curve fino alla Route du Pillon.
La strada che attraversa il Col du Pillon (1546 m) collega Gsteig con Aigle nella valle del Rodano. La strada tortuosa e ben tenuta è divertente, anche se la cima del passo offre pochi panorami ed è interamente adibita al turismo. Se però scendete dalla bici e proseguite a piedi, sarete ricompensati da un paesaggio variegato di rocce e ghiaccio, con un panorama impagabile sulle Alpi Wadtländer e vallesane. Nelle immediate vicinanze si può vedere l'Oldenhorn alto 3123 m, a sud-ovest i famosi Quattromila del Monte Bianco e Dents du Midi e a sud-est il Cervino.

La città di Les Diablerets è una roccaforte degli sport d'avventura. Le pareti rocciose del massiccio montuoso, che circondano il piccolo villaggio della valle dell'Ormont, erano considerate maledette nel Medioevo. Si dice che qui il diavolo abbia commesso i suoi danni: da qui il nome della catena montuosa, che significa "corna del diavolo". Il rifugio Cabane des Diablerets è il punto di partenza per le montagne glaciali, la cui vetta principale, il Sommet des Diablerets, raggiunge i 3210 m. Anche d'estate il ghiacciaio è un paradiso della neve, che recentemente si è arricchito di un'attrazione spettacolare: il Peak Walk, un ponte sospeso lungo 107 m che collega due cime montuose.

Una volta risaliti saldamente in sella, si pedala verso sud-ovest verso il Col de la Croix, alto 1778 m, e la Valle del Rodano. Non solo hai una bellissima vista in cima, ma anche durante la salita e la discesa. Lungo la strada sorgono strane formazioni rocciose, le 'Pyramides de Gypse': si formano per erosione di rocce gessose. In inverno la strada è chiusa al traffico e viene utilizzata come pista per slittini: molto spettacolare.

Monthey, sulla Vièze, ebbe molti governanti per anni, finché la città non ottenne finalmente l'indipendenza politica nel 1352. Oggi è l'atteggiamento tollerante nei confronti della vita degli oltre 17.500 abitanti dalle origini più diverse che contribuisce a creare un paesaggio urbano vivace e armonioso. Situata nella regione dello Chablais, la cittadina presenta alcuni edifici storici, come il Castello di Monthey, con il suo cortile porticato. Ma Monthey è conosciuta soprattutto per il Théâtre du Crochetan - ben oltre i confini del cantone - e per il carnevale che esiste da un secolo.

A Monthey ci sono due ponti sul fiume Vièze: un vecchio ponte di legno dell'epoca di Napoleone (1809) e un nuovo, spettacolare ponte che scavalca la gola. La struttura in acciaio è lunga 90 m, è sospesa a 60 m di altezza e offre una vista abbagliante sulla natura tranquilla e incontaminata e sulla gola selvaggia.

Dopo Monthey si attraversa il villaggio di Troistorents fino al comprensorio sciistico di Morgins, che si trova su un altopiano, non lontano dal confine con la Francia.
Dopo alcuni tornanti si raggiunge in breve quota. Dopo aver superato Morgins e gli uffici doganali, il percorso conduce infine al Pas de Morgins, che collega il dipartimento francese dell'Alta Savoia e il cantone svizzero del Vallese. Il confine corre sopra la sommità, dove si trova una piccola cappella. Il versante orientale dimostra perché questa strada è dal 1870 una vera attrazione tra i passi alpini: infinite curve e anelli invitano a spingere la bici in salita. Sempre sul versante svizzero si passa un piccolo lago, il Lac de Morgins. Sul versante francese la strada è meno spettacolare.

Soggiorno nella valle di La Dranse d'Abondance. Appena fuori Abondance troverete la Maison du Fromage Val d'Abondance.
Parti per un percorso sensoriale alla scoperta di paesaggi, tecniche e sensi in 9 fasi. Qui il tempo non è più diviso in frammenti, ma si dispiega in ricchezza. Si parla delle razze bovine, del latte, degli alpeggi, delle fasi di produzione, della stagionatura, delle etichette e dei diversi formaggi della Savoia. Dal tavolo di degustazione, i vostri sensi sono stimolati ad apprezzare tutte le sfumature del formaggio Abondance!

Il punto finale di questa prima tappa è a Vacheresse. Le chambres d'hôtes Au Petit Bonheur si trovano nel cuore del villaggio. Il ristorante, aperto solo agli ospiti dell'hotel, propone piatti della cucina tradizionale e specialità come le deliziose e famose frittelle di patate accompagnate dai salumi di montagna. Si può godere di una bellissima vista panoramica sulla valle e sulle montagne circostanti. Ci sono 5 camere, una terrazza all'aperto e un salone. C'è anche un parcheggio gratuito.
Gruyères castle
Les Diablerets
Collegamenti
Oron castle
Gruyères castle
Gypsum Pyramids and Col de la Croix
Morgins Pass
Val d'Abondance cheese house
Utilizzo
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Berna (svizzero)
Informazioni su questa regione
Berna (AFI: /ˈbɛrna/; in tedesco: Bern; in alemanno: Bärn; in francese: Berne; in romancio e italiano: Berna) è la capitale della Confederazione Elvetica e sede del parlamento e del governo svizzero.In Svizzera non vi sono disposizioni normative che designino formalmente una "capitale" dello Stato federale, Berna svolge tali funzioni con il nome di città federale (Bundesstadt). L'articolo 58 della legge sull'organizzazione del governo e dell'amministrazione stabilisce comunque che Berna è la sede amministrativa del Consiglio federale, dei Dipartimenti e della Cancelleria dello Stato.
La città di Berna è anche la capitale del Canton Berna, il secondo per popolazione tra i 26 Cantoni svizzeri.
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Statistiche
24
Quantità di recensioni RX (Berna (svizzero))
16600
Quantità di visitatori (Berna (svizzero))
1766
Quantità di download (Berna (svizzero))
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Le 24 vie alpine più belle
Le Alpi Le Alpi sono una catena montuosa in Europa, che si estende dalla costa mediterranea francese a sud-ovest alla pianura pannonica a est. L'area della catena montuosa è più di 200.000 km².

In altre parole Passi e Strade di Montagna!

Guidare attraverso le montagne è fantastico! Soprattutto sui passi di montagna con tornanti e strade strette e tortuose. Ad ogni curva un panorama diverso da cui godere. Ci sono molti bei passi di montagna nelle Alpi.

Una selezione che è stata inserita anche in questi percorsi:
Il Passo dello Stlevio:
Il Passo dello Stelvio, noto anche come Passo dello Stelvio, è conosciuto principalmente per la tappa del Giro d'Italia. A causa della lunghezza e del dislivello, questo passaggio è considerato uno dei test più duri del ciclismo. Il Passo dello Stelvio raggiunge un'altezza massima di 2758 metri ed è quindi uno dei più alti delle Alpi. Il passo collega i comuni di Bormio e Prato Allo Stelvio. In inverno il passo è chiuso per abbondanti nevicate.

Il Passo Resia:
Il Passo Resia, noto anche come Passo di Resia, collega lo stato austriaco del Tirolo con la provincia italiana dell'Alto Adige. Il passo raggiunge un'altezza massima di 1.504 metri ed è stato uno dei più importanti collegamenti nord-sud delle Alpi negli ultimi secoli. Il passo era utilizzato molto prima dell'epoca romana. Lungo la strada passerai diversi punti salienti e cimeli storici. Uno dei punti forti è il Lago di Resia. Questo lago è stato creato dopo la costruzione della diga e ha completamente sommerso il paese di Graun. L'unica cosa che lo ricorda è la torre dell'orologio in mezzo al lago.

Col du Galibier:
Il passo di montagna francese Col du Galibier collega le città di Saint-Michel-de-Maurienne e Briançon tramite il Col du Lautaret a sud e il Col du Télégraphe a nord. Il valico fa parte del Tour de France ed è molto temuto, in quanto raggiungibile solo attraverso gli altri due passi alpini. Il passo raggiunge un'altezza massima di 2646 metri. Da lì puoi fare una passeggiata fino al punto panoramico a 2704 metri. Qui puoi ammirare le vette del Grand Galibier, del Monte Bianco e della Meije.

La Strada alpina del Grossglockner:
Con un'altezza di 3798 metri il Grossglockner è la montagna più alta dell'Austria. Per godere appieno di questa imponente montagna, è possibile percorrere la Strada alpina del Grossglockner e il passo di accompagnamento. Il percorso parte da Bruck am Grossglockner e termina a Heiligenblut. Ovviamente puoi guidare in due direzioni. Il passo raggiunge un'altezza massima di 2504 metri ed è chiuso in inverno a causa di abbondanti nevicate. Lungo il percorso si superano diverse soste con attività ludiche, punti informativi, rifugi e punti panoramici. Si consiglia vivamente una visita al ghiacciaio Kaiser-Franz-Josefs-Höhe e Pasterzen.

Il Col d'Izoard:
Come il Col du Galibier, anche il Col d'Izoard fa parte di una tappa del Tour de France. Il valico collega Briançon con la valle del fiume Guil. Il passo si trova in parte nel Parco Naturale Regionale del Queyras e raggiunge un'altezza massima di 2360 metri. La particolarità del Col d'Izoard è il paesaggio arido e roccioso. A volte sembra di guidare un'auto sulla luna! Lungo il percorso è possibile sostare in più punti per godere del bellissimo panorama.

Il Passo del Bernina:
Il Bernina Express è uno dei treni ferroviari più famosi della Svizzera e delle Alpi. Il percorso è bellissimo e in parte inserito nella World Heritage List dell'UNESCO. Parallelo alla ferrovia si trova il passo del Bernina, che collega la Val Veltlin con la Val d'Egandin. Questa bellissima strada alpina ha una lunghezza totale di 56 chilometri e raggiunge un'altezza massima di 2328 metri. Lungo il percorso si può godere della vista sul ghiacciaio del Morteratsch.

Il Passo Sella:
Il Passo Sella, detto anche Passo di Sella, porta su uno dei gruppi montuosi più imponenti delle Dolomiti: il massiccio del Sella. Il passo collega la Valle di Fassa con la Val Gardena e raggiunge un'altezza massima di 2236 metri. A questa altezza si trova anche il confine delle province italiane del Trentino e di Bolzano. Lungo il percorso si può godere della vista di questo spettacolare mondo alpino. Ammirate, ad esempio, le tre cime del massiccio del Sasso Lungo, il massiccio del Sella o le vette della Marmolada. Si può percorrere anche il passo Sella in abbinamento al passo Gardena, passo Pordoi e passo Campolongo.

Il Passo del Grimsel:
Il passo del Grimsel collega il Goms nel Vallese con la Halistal nell'Oberland bernese. Il passo raggiunge un'altitudine massima di 2165 metri ed è chiuso in inverno per nevicate. Nel corso dei secoli, il valico ha svolto un ruolo importante nel commercio tra la Svizzera e l'Italia. Ora sono principalmente i serbatoi ad avere una funzione importante. Questi sono usati per generare elettricità. Il paesaggio che attraversi è aspro, roccioso e impressionante. In cima al passo si trovano un hotel e un ristorante con uno speciale parco delle marmotte. Anche il Dodensee (Totensee) si trova qui. Questo lago deve il suo nome ai tanti soldati morti al tempo di Napoleone.

Il Passo del San Gottardo:
Il Passo del San Gottardo, noto anche come Passo del San Gottardo e San Gottardo, collega le città svizzere di Airolo e Andermatt. Il passo di montagna e il relativo tunnel sono particolarmente conosciuti tra i vacanzieri che guidano dalla Svizzera all'Italia. Ma dove la maggioranza opta per il tunnel, è proprio il pass che completa davvero la vacanza. Il Passo del San Gottardo ha una lunghezza di circa 26 chilometri e raggiunge un'altezza massima di 2106 metri. Il percorso è bellissimo e ti porta lungo antichi borghi e bei panorami.

La Strada dell'Alta Silvretta e il Passo Silvretta:
La Valle di Paznaun in Tirolo e il Montafon nel Vorarlberg sono collegati dalla Strada alpina della Silvretta. Il percorso ha una lunghezza di 22,3 chilometri e conduce da Galtür a Partenen in 34 tornanti, attraverso il Bielerhöhe alto 2032 metri. In questo punto si trova anche il Silvrettasee, dove si può fare una bella passeggiata. Il passo è chiuso in inverno per nevicate.

Il Passo del Sempione:
Proprio come il Passo del San Gottardo, anche molti vacanzieri percorrono ogni anno il Passo del Sempione. Questo valico collega la Valle del Rodano nel Canton Vallese con la Valle d'Ossola in Piemonte. Il passo è aperto tutto l'anno e raggiunge un'altezza massima di 2005 metri. Lungo il percorso si passano una serie di edifici, tra cui il famoso Hospiz del Sempione del 1825. L'hospiz è gestito dai monaci di San Bernardo. Dal punto più alto del passo sono possibili tutti i tipi di percorsi escursionistici e incontrerete anche un albergo dove potrete pernottare.

Il Passo Gerlos:
Il Passo Gerlos collega la Valle del Salzach nel Salisburghese con la Valle Zillertal in Tirolo. Il passo fa parte della Gerlos Alpenstraße e attraversa il Parco Nazionale Alti Tauri. Lungo il percorso si possono godere splendidi panorami dei dintorni. Il passo ha una lunghezza di 12 chilometri e raggiunge un'altezza massima di 1531 metri. Un giro sul Gerlos Pass può essere idealmente combinato con una visita al Krimmler Wasserfälle.

Il Gran San Bernardo:
Il Colle del Gran San Bernardo, meglio conosciuto come Col du Grand Saint Bernard, collega la provincia italiana della Valle d'Aosta con il cantone svizzero del Vallese. Il passo è uno dei più alti della Svizzera e raggiunge un'altezza massima di 2469 metri. Come molti altri passi di montagna in questo elenco, anche il Gran San Bernardo è stato utilizzato per secoli come strada di collegamento. Il passo prende il nome dai cani di San Bernardo che aiutavano i viaggiatori bloccati insieme ai monaci. Il passo è chiuso in inverno.

La Strada alpina del Passo Rombo:
La Strada alpina del Passo Rombo collega le località di Sölden nella Ötztal e Merano in Alto Adige. I pedaggi devono essere pagati sulla tratta Hochgurgl - Moos. Attraverso una strada di montagna con circa 60 tornanti si guida attraverso un bellissimo mondo di montagne. Con l'esperienza del Passo Rombo puoi conoscere meglio la storia, la strada e l'ambiente attraverso varie stazioni. È inoltre possibile visitare il museo Top Mountain Crosspoint.

Col de l'Iseran:
Con un'altezza massima del passo di 2770 metri, il Col l'Iséran è uno dei passi di montagna più alti delle Alpi. Il passo collega Bourg-Saint-Maurice con Bonneval-sur-Arc. Attraverso una strada ricca di tornanti si passa, tra l'altro, Val-d'Isère e una valle laterale della Maurienne che si trova interamente nel Parco Nazionale della Vanoise. È possibile avvistare animali come marmotte e camosci e c'è anche un ristorante con una cappella in cima al passo.

Il Passo Gavia:
Il Passo Gavia (italiano Passo di Gavia) è un passo di montagna nelle Alpi italiane, nella regione Lombardia.
È una delle strade di passaggio più alte d'Europa. La strada conduce attraverso l'incontaminato Parco Nazionale dello Stelvio. La strada fu costruita durante la prima guerra mondiale per rifornire i soldati italiani che combatterono nella zona di confine italo-austriaca. L'altezza del passo è una delle più belle delle Alpi. Ecco il grande Lago Bianco con, a nord, il monte San Matteo (3684 metri). Il Lago Nero è leggermente più basso sul lato sud del passo. Qui il gruppo montuoso dell'Adamello determina il panorama. Ci sono molte passeggiate ben segnalate nella zona. Durante l'inverno il passo è chiuso a causa delle abbondanti nevicate. Il passo è spesso chiuso fino a maggio e giugno a causa della grande quantità di neve.


Il promotore ha selezionato i 24 percorsi alpini più belli che ha tracciato negli ultimi anni.

I percorsi attraversano:
Francia
Austria
Svizzera
Italia

Le strade più belle, i panorami più belli, i punti panoramici più belli. Le montagne più alte, le discese più veloci, tornante dopo tornante, e chi più ne ha più ne metta.

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24 Rotte
8059.29 km
171h 24m
Gita di 11 giorni dai Paesi Bassi
8 paesi in 11 giorni; Paesi Bassi, Germania, Austria, Italia, Svizzera, Francia, Lussemburgo e Belgio. Le raccolte di questo percorso sono costituite da 10 percorsi che ho guidato con gli amici nell'estate del 2019.

L'inizio è a Geldermalsen nei Paesi Bassi, i primi 7 giorni in auto attraverso Paesi Bassi, Germania, Austria, Italia, Svizzera, Francia e un pezzo di Lussemburgo con pernottamenti in hotel.

Gli ultimi tre giorni rimani a Barweiler (D) nell'Eifel e guidi due bellissimi tour attraverso l'Eifel, il Lussemburgo e parti delle Ardenne belghe.

Non ci sono autostrade nei percorsi, solo belle strade provinciali e di campagna, molti bei passi con splendidi panorami.

Assicurati di controllare se i pass sono aperti prima di partire.

Questi sono percorsi per conducenti esperti.

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10 Rotte
3266.98 km
62h 32m
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Bredewater 16, 2715 CA Zoetermeer
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