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01 Villages from Huelva Punta Umbria to Aracena
Questo percorso è stato creato da:
RouteXpert Jordi honrubia (RouteXpert)
Ultima modifica: 14-02-2025
Riepilogo percorso
Scopri Huelva:
Un viaggio di tre giorni con tre itinerari, questo è il primo.
Intraprendi un'avventura indimenticabile attraverso la provincia di Huelva, una destinazione che ti sorprenderà con la sua diversità di paesaggi, la sua ricca storia e la sua gastronomia senza pari. Ti proponiamo un itinerario di tre giorni, ma puoi adattarlo alle tue preferenze e goderti ciascuno dei suoi percorsi separatamente.
Questo primo itinerario si allontana dalla costa e attraversa un mix di paesaggi che vanno da fertili terreni agricoli a montagne boscose, su strade molto tortuose.
Alcune strade del villaggio sono strette e acciottolate, quindi è necessario prestare attenzione.
Concluderemo il nostro viaggio ad Aracena, una cittadina di montagna dal ricco patrimonio storico e culturale.
La somma di ciò di cui potremo godere si riflette in un Percorso a 5 stelle.

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Verdetto
Durata
8h 39m
Modalità di viaggio
Auto o moto
Distanza
289.21 km
Paesi
Punta Umbria, Marina
Revisione RouteXpert
Itinerario attraverso la Sierra de Huelva in tre tappe e tre giorni.
Benvenuti al percorso che vi condurrà attraverso paesaggi suggestivi, villaggi incantevoli e una ricca storia nella provincia di Huelva.

Punta Umbria:
Iniziamo il nostro viaggio in questa splendida cittadina costiera, nota per le sue spiagge dorate e la deliziosa cucina a base di pesce.
La città, circondata da foreste di pini, deve la sua origine a una torre chiamata Punta de Umbría, che fu costruita nel XIV secolo per avvertire di possibili invasioni. In estate, sono operative le cosiddette "canoe", che collegano Punta Umbría con Huelva.
La spiaggia urbana di Punta Umbría è, senza dubbio, una delle mete più visitate della costa di Huelva. Con i suoi 3,65 chilometri di lunghezza e una larghezza di 50 metri, è una delle più attrezzate in termini di servizi.
All'interno della sua zona si trova l'Area Naturale dei Marismas del Odiel. Paraje Natural de los Enebrales de Punta Umbría, due spazi naturali di grande interesse ecologico.

Huelva:
Capoluogo della provincia, Huelva vi sorprenderà con il suo mix di tradizione e modernità. Il capoluogo è una città costiera e marinara che si affaccia sull'oceano, incastonata tra i fiumi Tinto e Odiel.
I luoghi di interesse da scoprire in questa città sono le chiese della Concepción, di San Pedro, la Cattedrale di Nuestra Señora de la Merced e quelle legate a Colombo e alla Scoperta: i Luoghi Colombiani formano un itinerario, dichiarato Complesso Storico-Artistico, che si snoda tra Moguer e Palos de la Frontera, località andaluse particolarmente importanti nella preparazione e nella realizzazione del primo viaggio di Cristoforo Colombo e della scoperta dell'America.
Tra le visite imperdibili di questo itinerario ricordiamo il Monastero di La Rábida, la Muelle de las Carabelas, dove si trovano le repliche della Pinta, della Niña e della Santa María e la Casa-Museo de los Hermanos Pinzón.

San Juan del Puerto:
Una cittadina tranquilla con un grazioso centro storico e una chiesa parrocchiale che vale la pena visitare.
Il suo territorio comunale è situato nella cosiddetta Tierra Llana de Huelva, con importanti zone di palude ed estuari del fiume Tinto. Situato sulle vecchie strade tra Huelva e Siviglia, allo stesso incrocio verso il Portogallo e Badajoz. Si trova a 11 km dalla capitale Huelva.

Lucena del Porto:
Città appartenente alla regione del Condado nel mezzo di un paesaggio di terre fertili dedicate principalmente alla coltivazione di cereali, ulivi, vigneti, frutta e verdura. Ha anche un'area di interesse ambientale, il Pilar de Santa Catalina. Come monumento di interesse, si può notare il Convento de la Luz. Nota per i suoi vini e la sua ricca tradizione agricola, questa città vi accoglierà a braccia aperte.

Rociana del Condado:
Il comune si trova nel nucleo centrale della regione del Condado. Il suo patrimonio è ricco di architettura sia religiosa che industriale, motivo per cui Rociana è stata classificata come Sito Storico-Artistico dal 2002. Le sue strette vie si incrociano intorno alla Chiesa di San Bartolomé, la cui snella torre è visibile da tutta la campagna. Le feste di Rociana hanno, soprattutto, un contenuto altamente religioso. Possiamo trovare feste come la Settimana Santa che, sebbene austera, si distingue per la devozione e la contemplazione esistenti nelle tre confraternite che sfilano. Le Cruces de Mayo sfilano per le vie del paese, raggiungendo il momento culminante con le tradizionali "cabezás" o saluti da una croce all'altra.

Bollullos Par del Condado:
Godetevi l'architettura tradizionale andalusa e provate i suoi squisiti vini locali. Si trova nella provincia di Huelva, Andalusia. Ha una popolazione in costante crescita di 14.150 abitanti e una superficie di 50 km.
La sua economia si basa principalmente sull'agricoltura (vigneti, uliveti e fragole), anche se vale la pena menzionare anche l'importanza dell'industria vinicola e il crescente sviluppo del settore dei servizi.


Nerva:
Una terra mineraria e coltivata nel cuore della Cintura Piritica Iberica di Huelva. Bagnata da un fiume di acque rossastre, che suona come un pasodoble e ama le arti plastiche.
Nerva si trova nella metà nord-orientale della provincia di Huelva, il suo territorio comunale è costituito da un gruppo di catene montuose di notevole altitudine, tra cui spiccano le seguenti: Sierras de la Gargantilla, Puerto La Chaparra, Sierra Padre Caro e Sierra del Jabatal. In generale, l'area aumenta in altezza da sud a nord, sviluppando una topografia piuttosto accidentata, con il punto più alto al Pico de Padre Caro, a 695 metri.
La geologia di questo territorio è dominata da ardesia e ghiaia, depositatesi circa 250-300 milioni di anni fa, associate a processi di metamorfosi e fenomeni di vulcanismo molto antichi, che danno origine alle vene e ai giacimenti minerari che hanno reso queste terre ricche e famose.

La Dehesa:
Nel 1873 la Rio Tinto Company Limited (RTC) acquisì le miniere di Riotinto, dando inizio a un'espansione delle attività minerarie nella zona. Ciò portò a un notevole aumento della manodopera necessaria per svolgere il lavoro e, di conseguenza, a un aumento della popolazione. Tra il 1883 e il 1888, furono creati una serie di villaggi operai di nuova creazione per ospitare gli immigrati che arrivavano nella zona: La Dehesa era uno di questi.

Bacino idrico di Gossan:
La diga di Gossan-Cobre si trova sul torrente Rejondillo. Si accede al bacino tramite la strada regionale A-461 che collega le città di Minas de Riotinto e Campofrío. Questa strada divide il bacino in due, la metà occidentale chiamata Gossan e quella orientale Cobre. Il bacino ha raccolto per decenni i rifiuti del complesso industriale delle famose miniere di Riotinto ed è chiaro vedere quale metà raccoglie le acque reflue poiché è colorata di rosso.
Un po' più avanti si trova il più piccolo bacino di Campofrío, la cui diga, costruita nel 1883, è la più antica della provincia di Huelva. L'area attorno a questa diga è dominata dalla riforestazione di pini domestici. La sua costruzione è stata resa possibile grazie all'afflusso di capitali stranieri nello sviluppo dell'attività mineraria a Huelva, che ha costretto a riservare l'acqua per scopi industriali.

Zufre e bacino idrico di Zufre:
Il suo centro urbano, con caratteristiche simili al resto della catena montuosa, è un complesso molto bello, che ha portato alla sua classificazione come Bene di Interesse Culturale, così come la Chiesa di Santa Maria, l'Eremo di Santa Zita, l'Humilladero de San Sebastián e il bellissimo Municipio. Dal suo belvedere-piazza si gode una splendida vista panoramica del bacino di Zufre. Il bacino è una costruzione giovane (è stato inaugurato nel 1987) che raccoglie le acque della Rivera de Huelva sotto la diga di Aracena. È il più grande di questo fiume, con circa 100 km di sponde da esplorare all'interno del Parco Naturale della Sierra de Aracena e Picos de Aroche, in una zona dove regnano i rapaci. Un posto bellissimo perfetto per escursioni, relax e pesca.

Santa Olalla del Cala:
Visitate questa cittadina medievale con un centro storico ben conservato e viste spettacolari.
Situato ai piedi della Sierra Morena, al confine con quelli di Siviglia e Badajoz, all'interno del Parco Naturale della Sierra de Aracena e dei Picos de Aroche, una delle aree protette più importanti con i suoi pascoli e piccole alture ricoperte prevalentemente da boschi di querce, sughere, castagni e macchia mediterranea, dove scorrono numerosi ruscelli, formando un paesaggio di straordinaria bellezza e fascino. Il Castello di Santa Olalla del Cala fu ordinato da Sancho IV il Coraggioso nel 1293. La sua costruzione, contemporanea a quella del castello di Cumbres Mayores, significò il consolidamento di una linea difensiva al confine nei piedi occidentali della Sierra Morena, conosciuta come Banda Gallega. Dai resti del suo Castello si può osservare una splendida vista panoramica della città e del paesaggio circostante.

Castagno:
Questa piccola città si trova accanto al burrone, che porta lo stesso nome del villaggio. Le sue case, che alternano calce e pietra, sono disposte a gradini lungo il terreno. La sua architettura popolare e la pianificazione urbana, caratteristiche della Sierra de Aracena, sono degne di nota, così come i mulini e le dighe. Ho suggerito una sosta per il pranzo qui in questa splendida città.


Aracena:
È qui che finisce questo percorso. Il suo patrimonio culturale, tra cui il famoso e imponente Castello di Aracena, che risale al XIII secolo, e la Gruta de las Maravillas, una grotta sotterranea con formazioni geologiche uniche che abbagliano i visitatori, sono solo due delle delizie di questa città.

Gastronomia:
Ad Aracena non puoi non provare il suo delizioso prosciutto iberico, riconosciuto in tutto il mondo per il suo sapore e la sua qualità eccezionali. Il Museo del Jamón è un museo dedicato a questo famoso prodotto. La gastronomia locale si distingue anche per i piatti tradizionali come la zuppa picadillo o le uova strapazzate con tagarninas, che ti faranno assaporare l'autentica cucina di montagna.

Architettura e strade acciottolate:
Passeggiare per le strade acciottolate di Aracena è un vero piacere per gli amanti dell'architettura tradizionale andalusa, con case bianche, cortili fioriti e angoli incantevoli.
La chiesa priorale del Castello e il convento del Carmen sono straordinari esempi di architettura religiosa che vale la pena visitare.

Natura ed Escursionismo:
Circondata da un ambiente naturale privilegiato, Aracena è il punto di partenza ideale per esplorare il Parco Naturale con percorsi escursionistici che vi porteranno in luoghi spettacolari. Il Parco Naturale della Sierra de Aracena e dei Picos de Aroche offre l'opportunità di godere della natura nella sua forma più pura, con foreste lussureggianti, fiumi cristallini e fauna autoctona.

Feste e Tradizioni:
Durante le feste patronali in onore della Vergine del Mayor Dolor a settembre, Aracena si riempie di colori, musica e celebrazioni che riflettono la gioia e la tradizione locale. Non perdetevi la Settimana Santa di Aracena, una celebrazione religiosa con processioni solenni e fervore popolare che mostrano la devozione del popolo di Aracena.
In sintesi, Aracena è una destinazione turistica completa che coniuga patrimonio culturale, gastronomia squisita, natura impressionante e tradizioni radicate in un'atmosfera accogliente e pittoresca.

Se decidete di fermarvi una notte in più ad Aracena, potrete esplorare i dintorni.
Distribuiti in tutto il territorio di Aracena, troviamo sei piccoli villaggi che conservano l'essenza della vita di un tempo, ognuno con la sua idiosincrasia e particolarità e che vale la pena visitare:
Carboneras, Castañuelo e Corterrangel si trovano a pochi chilometri a nord e possono essere visitate tutte insieme, mentre Jabuguillo, La Umbría e Valdezufre si trovano a pochi chilometri a sud.



Huelva
Aracena Castle
Collegamenti
Punta Umbria Huelva
Huelva
Aracena
Aracena Hotel The Chestnut Trees
Day 02 Huelva Aracena Rio Tinto Mines
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Extremadura
Informazioni su questa regione
L'Estremadura (Extremadura in spagnolo, Estremaúra in estremegno) è una comunità autonoma nella parte sud-occidentale della Spagna. Dove vengono parlati l'estremegno (o estremadurano) lo spagnolo e il portoghese, oltre ad alcuni dialetti, tra cui il leonese e il fala. Comprende le province di Cáceres e Badajoz.
La comunità spagnola non è da confondere con l'Estremadura portoghese. Il nome delle due regioni deriva probabilmente dalla stessa radice, data dal fatto che erano entrambe regioni di frontiera della cristianità durante la Reconquista, all'estremità segnata dal fiume Douro ("Extrema Duris").
Alcune tra le città più importanti sono: Cáceres, Badajoz, e Mérida, il capoluogo della comunità autonoma. L'Estremadura confina con la Castiglia e León a nord, la Castiglia-La Mancia a est, l'Andalusia a sud ed il Portogallo (regioni Alentejo e Centro) ad ovest. È una zona importante per la vita selvatica, in particolare per la grande riserva naturale di Monfragüe. Badajoz e Cáceres sono la prima e la seconda tra le province spagnole per dimensioni.

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Statistiche
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5 Rotte
2348.84 km
48h 45m
Alla scoperta dei villaggi di Huelva
Questo tour è composto da tre percorsi per tre giorni, ma puoi farli in modo intercambiabile se preferisci, data la vicinanza dei tre percorsi. Huelva è una zona da esplorare, bellissima nei suoi paesaggi e nella sua natura e la cosa migliore è la sua gastronomia di maiale iberico e su questi percorsi puoi sperimentare e goderti tutto.

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3 Rotte
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22h 9m
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